RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
FEDERICA DIENI M5S: “Non posso che esprimere tutto il mio sdegno per un fatto che deve risvegliare le coscienze dei calabresi, di qualunque colore politico essi siano. L’incendio del Centro Accoglienza di Camini quali che siano le ragioni, seppure intuibili, riapre una ferita dolorosa.” Così commenta Federica Dieni, deputata del Movimento 5 stelle, l’incendio della struttura gestita dalla parrocchia di Ellera di Camini.
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“Un tale atto impone una seria riflessione, sia sul lato della gestione dell’immigrazione, sia sulle politiche di integrazione e sicurezza, sia sugli interessi della criminalità organizzata. Mi auguro che non basti qualche giorno per dimenticare il problema e tornare, specie per la Regione, a far finta di niente. La mia solidarietà va alla comunità parrocchiale di Ellera e agli immigrati”.
La CGIL – Comprensorio Rc-Locri condanna con fermezza il grave attentato avvenuto presso la struttura di accoglienza per migranti “Casa di accoglienza San Gaetano” a Ellera di Camini.
L’incendio – che ha provocato ingenti danni alla struttura – è un gesto vile, di stampo mafioso, che non trova alcuna giustificazione.
Esprimiamo la nostra solidarietà all’associazione che gestisce questo luogo accoglienza e di volontariato in collaborazione con la Diocesi di Locri-Gerace.
In attesa che le forze dell’ordine e la Magistratura consegnino i responsabili alla Giustizia, la Cgil Rc-Locri – nel ribadire la propria vicinanza all’associazione che con spirito altruistico gestisce la struttura – aderisce convintamente alla veglia di preghiera e alla fiaccolata promossa dal Vescovo di Locri Monsignor Francesco Oliva proprio presso il centro di accoglienza.
RECOSOL – La notizia, giunta ieri, è di quelle che lasciano basiti. Sconcertati e avviliti. Ma anche arrabbiati e indignati. Infuriati, per il perenne ricorso a metodi criminali per contrastare e intimidire chi si occupa di immigrazione in questa terra di emigranti. Sdegnati per la vigliacca e codarda intimidazione che i soliti ignoti che agiscono con il favore della notte, hanno perpetrato ai danni della “Casa di accoglienza San Gaetano”, la struttura gestita dalla locale parrocchia che ad Ellera di Camini ospita i migranti sbarcati sulle nostre coste. Per questo motivo, la Rete dei Comuni Solidali, da anni impegnata in programmi e progetti rivolti anche ai migranti, condanna fermamente il vile e spregevole episodio. Convinti inoltre che le forze dell’ordine e la magistratura faranno piena luce e in poco tempo sull’accaduto, esprimiamo totale sostegno e vicinanza all’associazione e a tutti i suoi membri. Non saranno questi ignobili gesti a fermare le politiche dell’accoglienza.
Il coordinatore del Circolo SEL della Locride – Walter De Fiores: Avendo appreso del vile gesto compiuto ai danni del centro di accoglienza, immobile gestito dalla Parrocchia di Ellera di Camini, non possiamo non esprimere la nostra indignazione e la nostra massima solidarietà ai ragazzi del centro, agli operatori e alla comunità.
Il Circolo di Sinistra Ecologia e Libertà della Locride, ritiene che un gesto malavitoso di questo tipo, nei confronti di una struttura destinata a finalità di accoglienza ed ad altre attività formative non può passare inosservato. Ci auspichiamo che le indagini, avviate prontamente, portino nel più breve tempo possibile, alla risoluzione del caso e condannino i colpevoli del vile attentato, che hanno osato ostacolare le attività di solidarietà e d’integrazione, in una terra che ha estremo bisogno di rinascere attraverso progetti che mettano al centro l’aggregazione sociale e l’accoglienza. Ne sono da esempio Comuni che nella Locride da tempo operano in questo settore, basti pensare a realtà come quelle di Caulonia, Gioiosa Jonica, Riace e Benestare, dove proprio il Sindaco, Rosario Rocca, esponente del nostro partito, Sinistra Ecologia e Libertà, dichiara che queste “ sono notizie che creano sconcerto e rassegnazione soprattutto nella società civile sana. Questo vile attentato assume un significato ancora più grave se si considera che avviene immediatamente dopo l’ennesima tragedia di Lampedusa. Solidarietà alla comunità di Camini, ai migranti e alla Locride dell’accoglienza” .
Il nostro Circolo, infine, vuole esprimere il massimo sostegno a tutte le vittime di questo malavitoso gesto, nonché la vicinanza a tutte le associazioni di volontariato, che svolgono le proprie attività con spirito di solidarietà, consapevoli che tutta la Locride ne è vittima. A loro non può che andare il nostro totale incoraggiamento ad andare avanti con coraggio e determinazione.
ROSARIO ROCCA– Sono notizie che creano sconcerto e rassegnazione soprattutto nella società civile sana. Questo vile attentato assume un significato ancora più grave se si considera che avviene immediatamente dopo l’ennesima tragedia di Lampedusa. Solidarietà alla comunità di Camini, ai migranti e alla Locride dell’accoglienza.