SIDERNO – In attesa di dare il via al ricco cartellone di eventi estivi, che prevederà, tra l’altro, il I festival del cinema di comunità, la rassegna “Casignana Letteraria” e la “summer school”, l’amministrazione comunale di Casignana, guidata dal sindaco Rocco Celentano e rappresentata dal suo vice Franco Crinò, venerdì pomeriggio ha presentato a Perugia le azioni che il borgo pre-aspromontano sta mettendo in atto per dare valore a tutto il suo territorio e nel rendere visibile Locride “tutta un’altra storia”. Come si ricorderà, infatti, nel corso della stagione finalizzata a presentare la candidatura della Locride a Capitale Italiana della Cultura 2025, proprio Casignana rappresentò un’avanguardia nella realizzazione dei progetti, fungendo da traino per tutto il comprensorio.
Ora, nonostante un pizzico di comprensibile delusione per il mancato ottenimento del prestigioso titolo, come promesso dai vertici del Gal “Terre Locridee” (soggetto promotore della candidatura), le attività proseguono comunque e, anzi, diventano esse stesse un modello da presentare altrove, come accaduto a Perugia, laddove si è dato vita a un ricco confronto con soggetti istituzionali, accademici, studiosi e operatori culturali sul tema della rigenerazione dei centri storici italiani
“L’evento – ha spiegato il vicesindaco Franco Crinò – ci ha consentito non solo di rendere visibile ciò che si sta realizzando nella Locride ma soprattutto ha posto le basi per creare sinergie tra centri storici delle due regioni sulle azioni future di sviluppo locale che certamente porteranno benefici condivisi e quindi alla comunità di Casignana e a tutta la Locride”.