R. & P.
Si ripete per il secondo anno consecutivo l’esperienza del Cineforum organizzato dalla Diocesi di Locri-Gerace. L’iniziativa curata da padre Vincenzo Sibilio, in collaborazione con il Cinema Vittoria di Locri, si articola in due fasi, la prima (iniziata mercoledì 6 novembre) avrà per tema “La questione meridionale”, la seconda si occuperà di “Migrazioni e Medio Oriente”. I motivi che hanno indotto la diocesi a organizzare il Cineforum sono molteplici, innanzitutto si vuole favorire la creazione di nuovi luoghi e occasioni di dialogo nella Locride e poi, partendo dal bello, lasciarsi “sollecitare a prendere coscienza di problematiche urgenti e interrogarsi sulle proprie responsabilità”. Ma anche, come ha spiegato padre Sibilio, “Per Ri-trovarsi privilegiando momenti di agorà e per gustare il bello non da soli”. Quindi, i film scelti, non rappresentano un “Cinema d’evasione, ma strumenti di lettura della realtà”.
Le proiezioni avranno luogo ogni mercoledì, alle ore 20,00 presso la Sala Rossa del Cinema Vittoria, e saranno seguite da una discussione intorno ai contenuti dei singoli film.
Questi sono i film prescelti per il primo ciclo di proiezioni:
- Li chiamarono briganti Squitieri
- Il brigante Musolino Camerini
- Baarìa Tornatore
- Mediterraneo Salvatores
- Il sud è niente Mollo
- Ricomincio da tre Troisi
- Il Postino Troisi
- Arberia Olivieri
- L’oro di Napoli De Sica
- Ciccilla Catalano-Gallo-Salvatore
Fuori programma sarà proiettato, in data da stabilire, Aspromonte – La terra degli ultimi, il film di Mimmo Calopresti tratto dal romanzo Via dall’Aspromonte di Pietro Criaco.
Locri 7 novembre 2019
L’Ufficio stampa