RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LE SEGUENTI NOTE STAMPA DIRAMATE DAL CONSIGLIERE REGIONALE GIUSEPPE GIORDANO (PD):
REGGIO CALABRIA – “E’ impensabile che uno dei più importanti siti archeologici di tutto il mondo sia abbandonato a se stesso ed alla furia del maltempo a causa di inutili lungaggini burocratiche”. Si esprime così Giuseppe Giordano, consigliere regionale Pd e candidato alla carica di consigliere nella lista del PD a sostegno di Mario Oliverio. La nuova ondata di maltempo, infatti, ha messo nuovamente in pericolo l’antica Kaulon, in particolare la zona del tempio della “Casa Matta” e i mosaici del drago e dei delfini. In questi anni Giuseppe Giordano è stato tra i consiglieri più attenti in consiglio regionale al tema dell’erosione e della mitigazione del rischio in materia di dissesto idrogeologico.
{loadposition articolointerno, rounded}
“Il sito archeologico – spiega Giordano – ha ricevuto diversi finanziamenti che ancora attendono di essere erogati: in particolare, vi sono 300 mila euro assegnati dal Ministero dei Beni Culturali e 2,5 milioni di euro destinati alla creazione della barriera soffolta per la protezione del sito archeologico. Le procedure per l’avvio degli appalti stanno subendo rallentamenti e l’amministrazione comunale non può fare altro che restare a guardare, nonostante stiano lavorando al meglio per cercare di contenere i danni. Inoltre non dobbiamo dimenticarci dei tanti volontari che in questi mesi si sono impegnati e continuano ad impegnarsi per salvaguardare il sito archeologico ed i mosaici attraverso un lavoro costante, come ad esempio la cooperativa ViviKaulon: sono loro la Calabria migliore, quella che bisogna valorizzare, non quella dei ritardi”.
“Bisogna al più presto – conclude Giordano – chiudere le procedure e far partire i lavori: la burocrazia e i rallentamenti della macchina amministrativa non possono mettere a repentaglio una delle più grandi testimonianze della presenza magno-greca sui nostri territori”.
REGGIO CALABRIA – “Nello scorso febbraio l’ondata di maltempo distrusse totalmente il lungomare di Siderno: in questi mesi troppo poco è stato fatto, ed al ritorno delle precipitazioni la situazione torna ad aggravarsi. E’ assolutamente inaccettabile continuare a guardare inermi, mentre la furia dei venti e l’immobilismo della macchina amministrativa distruggono una delle perle della Locride, tra le località più belle della Riviera dei Gelsomini”. Il consigliere regionale Giuseppe Giordano, che nel suo tour elettorale ha toccato anche la Locride, ha visto con mano l’aggravarsi della situazione del lungomare di Siderno, i cui lavori di messa in sicurezza purtroppo stagnano e non reggono all’aggravarsi della situazione atmosferica.
“Qualche mese fa – spiega Giordano – e precisamente a maggio, mi espressi ufficialmente per chiedere un’accellerazione di ricostruzione del lungomare e di messa in sicurezza dell’area costiera. Non solo quest’estate la stagione è stata compromessa, a causa dei lavori non effettuati, ma adesso al ritorno del maltempo ci troviamo a dover ancora una volta guardare con preoccupazione l’avanzare delle onde. Poco o nulla è stato fatto, e ci troviamo a distanza di quasi un anno a dover ancora ringraziare i tanti che stanno lavorando giorno e notte per mettere in sicurezza, ad esempio, la statua di San Francesco di Paola”.
“Serve una politica responsabile – chiude Giordano – che eviti le lungaggini ed i rallentamenti della burocrazia, che dia risposte reali ai cittadini e risolva i loro problemi: evitiamo che ancora una volta si parli dei danni del maltempo, quando basterebbe semplicemente fare il proprio dovere per evitarli”.