di Gianluca Albanese
MARINA DI GIOIOSA IONICA – L’ex presidente di Confindustria Reggio Calabria Francesco Femia, titolare dell’omonima impresa attiva nel settore della grafica, ha comunicato agli organi di stampa la sentenza del Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Seconda – Giudice Patrizia Morabito – con la quale viene rigettata la domanda proposta da Confindustria Reggio Calabria (nella persona dell’allora presidente Andrea Cuzzocrea) in cui veniva richiesta la condanna al risarcimento della somma di € 445.116,36 a titolo di presunte perdite del bilancio di Confindustria durante la gestione di Femia.
Il tribunale, dunque, ha accolte le difese e le argomentazioni sostenute dagli avvocati Roberto Lanfranco e Nensi Spatari, difensori di Francesco Femia, sostenendo che, a proposito della presunta perdita “della cui esistenza, natura e fondamento non è dato nulla ricavare dalla generica domanda e dalla assolutamente carente produzione documentale dell’attrice”, ovvero Confindustria.
Nello stesso tempo, Andrea Cuzzocrea è stato condannato al pagamento a Francesco Femia di una somma pari a cinquemila euro, oltre interessi e rivalutazione monetaria e al pagamento delle spese processuali, per danni all’immagine e alla reputazione del Femia perpetrate in alcune comunicazioni inviate dal Cuzzocrea agli organismi nazionali dell’organizzazione datoriale.