R. & P.
Ieri a Bruxelles, si è svolta alla presenza della commissaria europea Ylva Johannson, l’importante incontro “EU ECONOMIC MIGRATION POLITICIES responding to labour and skills needs”.
Il tema del lavoro legato alle migrazioni e la possibilità di diventare attrattori di talenti e competenze sono temi principi per l’EU, Ursula Von Der Layen ha già istituito per il 2023 l’anno dei talenti e delle competenze.
Importante lo scambio di idee e di proposte avvenute durante l’incontro.
Fra gli intervenuti Giuseppe Varacalli, membro del CdR e consigliere comunale a Gerace.
È proprio lui ad aprire ad altri interventi nei quali si evidenzia come non possono esserci due pesi e due misure nelle misure messe in atto per accogliere i migranti ucraini e quelli africani.
Varacalli plaude alla piattaforma voluta dalla commissaria Johannson, ma contesta la poca attenzione a ciò che avviene in Italia e, cita le parole di Papa Francesco che chiede all’Europa “di non abbandonare l’Italia, ognuno deve prendersi le proprie responsabilità. La migrazione più divenire legale, le industrie e le piccole e medie imprese hanno bisogno di manodopera qualificata, la transizione ecologica apre a nuovi lavori, è indispensabile interloquire con i paesi d’origine, molti difatti, non permettono la migrazione legale, speculando sull’ illegale. Tanti sono gli illegali nei nostri territori, tutti sono comunque oramai integrati in qualche modo, serve trovare una soluzione anche per loro. Le sfide di cui cui tutti hanno parlato, si vincono solo con l’unità e la colaborazione fra gli Stati membri, nessuno escluso”.