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McDonald McDonald McDonald
Home Costume e Società

VERSO LE ELEZIONI POLITICHE Le proposte programmatiche del cittadino Antonio Rinaldis

14 Gennaio 2018
in Costume e Società
Tempo stimato: 39 min per leggerlo
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GERACE – In vista delle elezioni politiche del 4 marzo, non mancano i contributi dei singoli cittadini che attraverso gli organi di stampa vogliono fare conoscere le proprie priorità. Oggi è il caso del cittadino geracese Antonio Rinaldis, che ha sviluppato un vero e proprio articolato programma di governo, che sottoponiamo alla vostra lettura.

  1. Lotta alla mafia, mutazione del reato da 416 bis a terrorismo mafioso. Per una reale e fattiva lotta alla mafia, il reato di 416 bis decade e subentra il nuovo reato di terrorismo mafioso. Qualunque individuo o insieme di individui che compia un atto di violenza fisica o psicologica incutendo timore o terrore all’individuo, con le stesse modalità specificate nel 416 bis, verrà condannato per il reato di terrorismo mafioso, nella fattispecie, le pene subite da tali soggetti saranno:

  • Confisca di ogni bene, mobile ed immobile, nonché quello acquistato prima di aver commesso il reato;

  • Ritiro di ogni tipo di patente in modo permanente. Senza diritto alcuno di recupero;

  • Perdita del diritto di matrimonio in qualsiasi modalità civile sul territorio nazionale, ( stessa identica cosa se il rito verrà richiesto all’Estero;

  • Il terrorista mafioso per tutto l’arco del tempo della condanna, oltre alla reclusione, verrà punito con l’aumento dell’iva del 50% su tutti i prodotti acquistati, di ogni tipologia. Suddetta pena verrà applicata al coniuge o compagno e figli maggiorenni.

  • Perdita del diritto di potestà sui figli in modo definitivo (i figli saranno dati in affidamento);

  • Tutti i sindaci che avranno sul proprio territorio soggetti condannati per il seguente reato dovranno richiedere al Prefetto di competenza il foglio di divieto di ritorno nel loro comune per anni 10.

  • Tutte le persone che verranno trovate in compagnia di questi soggetti pericolosi, o in compagnia del coniuge o della prole che hanno intrapreso la stessa strada terroristica, riceveranno un ammonimento dal Prefetto per tre volte. Il passo successivo sarà la confisca dell’autovettura/e in suo possesso e dei loro consorti, nonché il ritiro immediato della patente di guida di qualsiasi categoria in modo definitivo ;

  • Detti soggetti durante la loro reclusione non potranno godere di nessun sconto di pena;

  • L’intero periodo della reclusione si svolgerà nelle seguenti modalità: la reclusione verrà protratto ad anni 20, anni 5 di isolamento con i seguenti canoni: ( lavori esterni alla casa circondariale con il doppio turno rispetto agli altri detenuti e ritorno in cella senza possibilità di socializzare, i pasti verranno consumati in cella) leggi art. 2 sulla Riforma Carceri.

  • I c/c appartenenti ai familiari dei detenuti con l’accusa nonché l’aggravante di terrorismo mafioso verranno confiscati e devoluti interamente allo Stato. Uguale pena verrà applicata a tutti quei soggetti che presteranno ausilio a suddette famiglie.

  • I detenuti nonché i loro familiari e conviventi, perderanno tutti i diritti da cittadini Italiani, eccetto che, detti parenti non collaborino con la giustizia. Se ciò non dovesse accadere, non gli verrà conferita alcuna possibilità di diritto in qualità di cittadino italiano, ovvero: gli sarà negata l’istruzione universitaria e la partecipazione ai concorsi pubblici di tutti i livelli, soprattutto quelli comunali,provinciali e regionali e, tutte le tasse statali e comunali, le dovranno pagare con l’aggravio del 50% in più.

  1. Riforma del Sistema Carcerario

I detenuti, oltre alle mansioni all’interno della struttura, verranno impiegati anche all’esterno della stessa. I direttori delle case circondariali, stipuleranno contratti con gli enti pubblici del territorio, nonché la Regione, ove usufruendo della forza lavoro dei carcerati, verranno impiegati per la pulizia volta al mantenimento del territorio comunale e demaniale, in lavori tipo: pulizia ai limiti delle strade, torrenti e valloni, pulizia terreni ecc… Se dimostreranno una condotta esemplare durante lo svolgimento dei lavori all’esterno delle carceri, potranno godere di benefit/gadget per prodotti alimentari tipo: farine, pasta, caffè, ecc… ma niente sconti di pena. Se un detenuto, tenterà di evadere, la sua pena aumenterà di anni 10 di reclusione con più 2 di isolamento.

  1. Legge sui piromani.

Tutti gli individui sorpresi ad appiccare il fuoco con l’intento di sviluppare incendi boschivi, saranno puniti con la pena di anni 10 di reclusione senza sconto, nonché la confisca di ogni bene mobile ed immobile e relativi conti correnti.( tutti i beni verranno devoluti allo Stato)

  1. Sconti di pena

Non esisterà più lo sconto di pena.

  1. Possibilità di recupero per i reati minori.

Lo Stato Italiano, nei confronti di tutti gli individui, che commetteranno reati cosiddetti minori ( rapine, furti, truffe, piccolo spaccio di droga inteso droghe leggere) interverrà nelle seguenti modalità: la prima volta, con l’indulgenza, ovvero, la persona verrà edotta a non compiere più il reato commesso, e all’obbligo della frequentazione di centri sociali volti alla riabilitazione e alla conduzione di una vita esemplare. ( questa modalità è da intendersi solo esclusivamente se il soggetto non abbia provocato lesioni a terzi). La seconda volta in cui il soggetto commette nuovamente un reato, sconterà la pena di anni uno (1) di carcere e un secondo anno con obbligo di svolgere mansioni di pubblica assistenza presso la Croce Rossa Italiana con 4 ore giornaliere dal lunedì al venerdì. La terza volta, il soggetto verrà punito severamente con reclusione sino a 5 anni e relativa confisca dei conti correnti o beni mobili ed immobili per sopperire al danno compiuto verso le loro vittime.

  1. Leggi severe sui politici.

Tutti i politici, che saranno condannati per truffa, concussione, appropriazione indebita nei confronti dello Stato, perderanno il diritto di tornare in politica, per anni 15 e saranno processati per alto tradimento ai danni del popolo italiano.

  1. Riforma sulle pensioni dei Politici.

Qualsiasi politico/a, a qualsiasi livello o appartenenza, usufruirà del sistema pensionistico contributivo e non retributivo, con le stesse agevolazioni pensionistiche di qualsiasi cittadino italiano. La pensione, verrà maturata dopo i 42 anni contributivi, sommando tutte le tipologie di lavoro svolto, tra politica e lavoro privato/statale.

  1. Legge sugli evasori fiscali.

Tutti i cittadini Italiani che, evaderanno le tasse, non avranno diritto di intercessione con l’agenzia delle entrate. Le modalità di pena verranno discusse con il direttore generale dell’agenzia delle entrate. Tutti i cittadini saranno sottoposti a controlli severi sui loro conti correnti. Chiunque dovrà dimostrare il proprio flusso economico di come e quando è stato creato.

  1. Abbassamento dell’Iva.

L’iva passerà dal 21% attuale al 10%. Tutti i pagamenti superiori ad euro 50,00 saranno fatti obbligatoriamente con bonifici, assegni, o bancomat/carte di credito o simili. Lo Stato, effettuerà un intesa di collaborazione con le banche, ove tutti i cittadini ad ogni commissione di pagamento, non pagheranno oltre la somma di 0,05 centesimi di euro.

  1. Defiscalizzazione industriale.

La pressione fiscale attuale, passerà dal 68% al 35% per i primi 5 anni, dopodiché scenderà al 30%, eliminando diverse tasse inutili e diminuendo drasticamente le altre. Pagamento imu o similare del 10% rispetto a quella odierna. Le aziende o piccole imprese potranno acquistare i carburanti presso qualsiasi Ente petrolifero, bloccandone un quantitativo cosicché, elargendo un pagamento compensativo potranno usufruire di quel carburante nella medesima azienda. Tutti i trasportatori che effettuano trasporti di lunga durata, pagheranno i carburanti con un 5% di sconto rispetto a tutti gli altri ogni primo del mese.

Controllo dei materiali in ingresso ed in uscita. Ogni autotrasportatore, al controllo, sulla documentazione dei materiali in carico, dovrà dimostrare il quantitativo di merce, la tipologia e l’azienda con cui li trasporta. L’azienda che prende in carico la merce, dovrà dimostrare che con i materiali ricevuti ha prodotto un quantitativo di articoli e venduti altrettanto. Se durante normali controlli, si riscontrassero anomalie relative al quantitativo di materiali o altro, l’azienda sarà soggetta a controlli approfonditi dove verranno quantificati anche i materiali di scarto, i quali dovranno risultare in proporzione alla produzione svolta. Tutte le aziende non in regola, pagheranno pene pecuniarie molto alte; nel caso in cui, invece, si trattasse di materiali pericolosi altamente inquinanti, la pena prevede l’arresto dei responsabili di area e del proprietario/i dell’azienda, in quanto tutti sono responsabili. La maggior parte delle tasse che aggravano le aziende, saranno dimezzate.

  1. Spazzatura. Mai più un problema senza soluzioni.

Tutti i comuni, avranno l’obbligo di adeguamento all’avvio della raccolta differenziata. I comuni che non ottemperano a detta legge entro due anni dall’entrata in vigore, subiranno pesanti multe e non potranno partecipare a bandi europei. Ogni provincia, avrà un suo centro di raccolta, dove tutti i rifiuti dei vari comuni, andranno a depositarsi in questi centri. Le aziende che raccolgono detti materiali per ritrasformali in oggetti vari, andranno a prelevarli in questi centri di stoccaggio. Ogni comune (o insieme di comuni associati) beneficerà di un’ isola ecologica dove confluiranno merci ingombranti o pericolose che verranno subito smaltite. In suddette isole, potranno lavorare dei soggetti, individuati dai sindaci, i quali oltre ad organizzare l’ingresso e la sistemazione dei materiali, avranno il compito di smontarli per poi farli prelevare dalle ditte apposite che li invieranno nei centri raccolta provinciali. Tutti i cittadini dovranno recarsi presso queste isole ecologiche che oltre a depositare, possono anche prelevare materiali in disuso innocui per l’ambiente, previo un piccolo contributo che partirà da un minimo di euro 2, ad un massimo di dieci (dipende dal volume del materiale stesso). In questo modo, si ammortizzeranno di gran lunga, le spese di gestione dell’isola e dello stipendio al/ai custodi stessi. I cittadini, pagheranno solo il servizio di raccolta rifiuti, quindi le tasse avranno un calo notevole, nonché da specificare che, se il personale che garantirà detto servizio, sarà impiegato comunale, una quota andrà nelle casse comunali; se invece, il servizio verrà svolto da ditte esterne, il comune non potrà attingere al guadagno sennonché ai materiali tipo mezzi e/o pattumiere delle abitazioni.

  1. Servizio acqua potabile uso domestico.

La fornitura dell’acqua potabile, per uso domestico a livello nazionale, sarà completamente gratuita e cioè, si pagherà solamente la fornitura e materiali di consumo, non più l’acqua in essere. Ogni nucleo familiare sino a due componenti, avranno acqua potabile per un intero anno a modo gratuito sino a cinque metri cubi, con tre componenti familiari, i metri cubi gratuiti, saranno sino a 6, da quattro a cinque componenti, sarà di 7 metri cubi, mentre da 8 componenti in su, sarà di 10 metri cubi. Per tutte queste categorie, superate le soglie stabilite, l’aggravio aumenterà da un minimo di 15 euro al metro cubo ad un massimo di euro 25. Se i comuni, daranno il compito della gestione acqua a ditte incaricate, esso, non potrà attingere ad eventuali guadagni dalle tasse pagate dai contribuenti, mentre diverso discorso sarà, se il comune si prenderà l’incarico della gestione con i propri dipendenti, solo in questo caso usufruirà dell’introito.

  1. Riforma della figura dei sindaci.

Tutti i sindaci, oltre ad essere pubblici ufficiali, per l’intero mandato si ergeranno ad ufficiali di polizia Giudiziaria con incarichi minori rispetto alle forze dell’Ordine. Infatti, su alcune operazioni o indagini di polizia, anche il sindaco stesso, svolgerà l’incarico di osservatore e parteciperà allo sviluppo delle indagini stesse, con l’autorizzazione del magistrato competente. Nel caso in cui, vi siano episodi di assenteismo nel personale comunale, saranno responsabili i capi ufficio e relativi sindaci, con ammonizione del Prefetto. I capi ufficio, se ammoniti o richiamati per episodi tali, dopo il terzo richiamo da parte del Sindaco o del Prefetto, saranno sottoposti ad una commissione regionale composta dal Prefetto, Questore, Colonnello CC Provincia e Colonnello GDF Provincia, che avranno il compito di decidere il licenziamento istantaneo del reo al Sindaco o una punizione. Mentre per gli assenteisti diretti, al secondo richiamo, detta commissione potrà richiedere il licenziamento immediato. I sindaci, avranno obbligo di mantenere il decoro e la pulizia delle strade e del verde cittadino, nonché tutte le infrastrutture comunali. I terreni privati e/o demaniali, vicino il centro abitato, dovranno essere puliti 3 volte l’anno, cioè a settembre, febbraio e giugno. I privati, che non si adegueranno a tale normativa, saranno puniti severamente con multe adeguate, mentre per i terreni demaniali, se non verranno puliti e tenuti in modo decoroso, gli enti comunali, non potranno accedere a finanziamenti statali o europei.

  1. Progetto Comune Virtuoso.

Tutti i comuni italiani, entreranno a far parte di un progetto, chiamato Comune virtuoso. Una commissione, suddivisa i tre aree, nord-centro-sud, controllerà che tutti i comuni, seguano i seguenti regolamenti: cura del verde cittadino – cura dei marciapiedi – pulizia dei centri urbani e anche al di fuori di essi. Cura dei monumenti e organizzazione in favore del turismo – cartellonistica stradale efficiente – controllo dei terreni privati adiacenti le strade principali all’interno del centro urbano e fuori da esso, che siano mantenute pulite – presentazione ed accoglienza del turista – azzeramento cani randagi – aiuto alle famiglie bisognose – messa in sicurezza degli immobili antichi o datati da parte dei privati e, se ciò non fosse, controlleranno cosa ha eseguito il comune per questi problemi – non meno importante, detta commissione, controllerà altresì, che i centri storici, si presentino con uno stile tutto uguale nelle facciate delle abitazioni, in modo che, i turisti al loro pellegrinare all’interno delle vie, non trovino abitazioni, con stili completamente differenti che vanno a disturbare l’impatto visivo. A questo dire, lo stato darà incentivi particolari, sull’acquisto delle pietre tipiche di zona in zona, per far si, che tutti si adeguino ad avere facciate esterne, con la stessa tipologia di materiale di facciata. Su questo ultimo punto, la commissione di controllo, darà un punteggio maggiore nel complessivo. Tutti i comuni che ogni due anni, verranno considerati virtuosi per gli obiettivi ottenuti, avranno modo di poter entrare a far parte di finanziamenti particolari, sia statali che europei. Al contrario, i comuni considerati poco virtuosi, seguendo una votazione che andrà da un minimo di 1 ad un massimo di cinque, accederanno a suddetti finanziamenti in percentuale al tipo di votazione ottenuta. I comuni che accederanno ai finanziamenti di qualsiasi genere, se useranno detti emolumenti concentrandoli su altro, perderanno la possibilità di accedere a altri finanziamenti per anni tre.

  1. Smaltimento ethernet e leggi più severe sui rifiuti speciali.

Chiunque abbandoni, depositi materiali altamente inquinanti sul territorio nazionale, sia privato che demaniale, sarà punito con la pena di reclusione di anni 6, con relativa confisca dei beni, relativamente al pagamento per il danno provocato ed al suo completo smaltimento. Parlando di ethernet, sappiamo con certezza, che gli enti locali, sino a quelli regionali, pertanto anche quelli privati, non hanno la possibilità di adempiere allo smaltimento dei pannelli dislocati su tutto il territorio nazionale; perciò, con questa legge, tutti i lavoratori italiani, compreso i liberi professionisti, garantiscono con un prelievo dalla loro busta paga di euro 3 cadauno. Così facendo, in un arco temporale di pochi anni e con un piccolo sacrificio da parte di tutti gli italiani, si riuscirà a debellare questo grande problema dei pannelli ethernet, diffusamente venduti su tutto il territorio nazionale. In questo modo, cercheremo di eliminare l’abbandono di materiali pericolosi sui terreni e perciò dentro le falde acquifere. Pertanto, per l’abbandono di ethernet, la pena di coloro che lo gettano in qualsiasi punto non convenuto o deliberato, subiranno una pena di reclusione di anni 10 con relativa confisca dei beni per tutte le relative spese dello smaltimento in essere dei materiali, nonché di una somma di danaro da elargire in favore del comune danneggiato pari ad euro 50.000,00 fino ad un peso di 100 kg, superati i 100 kg, la somma raddoppierà. Ogni 100 kg, salirà di 50.000,00 euro. I soldi versati ai comuni, dovranno essere spesi per contrastare le barriere architettoniche che disturbano il lieto vivere dei diversamente abili.

  1. Rimodulazione dei giochi di stato (gratta e vinci ed altro ancora)

Attuazione del progetto “Ludus Populi di Rinaldis Antonio” che consiste di creare luoghi occupazionali utilizzando il nuovo sistema di gioco.

  1. Abolizione Inps per gli artigiani e imprenditori.

Tutti gli artigiani e imprenditori, non pagheranno più la tassa inps. Ognuno di essi, pagherà le trattenute pensionistiche a suo piacimento, se vorrà pagare l’Inps lo potrà fare, o se in caso contrario, volesse farlo con altri istituti di previdenza sociale privati lo potranno fare. Gli artigiani, pagheranno le tasse, in modo eguale a tutti gli altri italiani, attraverso i commercialisti.

  1. Busta paga semplificata e chiara.

Tutte le buste paga, dovranno essere chiare e più comprensibili, in modo che tutti possano comprenderne il contenuto. Ogni singola trattenuta, dovrà riportare la tassa specifica, non più tasse nascoste e prive di contenuto.

  1. Riforma energia pulita

Lo stato imporrà a tutte le aziende costruttrici e ai professionisti del settore che, per le nuove abitazioni sarà obbligatorio introdurre i pannelli termici per l’acqua calda e quelli fotovoltaici per l’energia elettrica offrendo importanti incentivi. Detti incentivi, daranno la possibilità ai costruttori o ai proprietari degli immobili, privati o aziendali di accedere all’acquisto di impianti termici solari e fotovoltaici a tasso zero con un interesse dell’ 1% ed un’iva del 5 % anziché del 10%.

Chiunque invece, vorrà equipaggiare la propria abitazione di detti impianti, ma non con nuova costruzione, potrà accedervi ugualmente sia con il restauro dell’immobile sia con domanda di modernizzazione dello stabile, privato o aziendale. Anche l’acquisto di pale eoliche ad uso privato o aziendale per il fabbisogno dell’azienda, potranno essere acquistate con l’abbattimento dell’iva dal 10% al 5%. Tutti gli acquisti delle autovetture a basso impatto inquinante, cioè ibride o elettriche, usufruiranno dello sconto per i privati cittadini del 5% mentre per le aziende che usano detti mezzi, ad uso esclusivo per il lavoro, ad iva pari al 4%.

  1. Incentivi al made in italy

Tutte le aziende che produrranno prodotti, all’interno del territorio nazionale, (costruzione ed assemblaggio dei materiali), avranno un incentivo sull’acquisto dei materiali per i primi due anni pari al 2% e rivenderli sul mercato con il 10% di iva, in modo tale da dare una vera spinta al mercato italiano. Per tutte quelle aziende italiane che torneranno in territorio nazionale, dando lavoro agli italiani, avranno altri gadget che diminuiranno di gran lunga ancora le tasse. Tra la diminuzione delle tasse, verranno rivisti anche i contributi versati per i lavoratori.

  1. Sindacato dei lavoratori

Tutti i sindacati, confluiranno in un unico sindacato, sia per i lavoratori privati che statali e parastatali. Esso avrà l’obbligo morale e giuridico di mediazione tra le aziende ed i lavoratori. Gli scioperi saranno cosi regolarizzati: tutti i lavoratori, che svolgono mansioni di publico servizio, sia esso statale e/o privato, potranno scioperare solo esclusivamente fuori dall’orario di lavoro, affiancati dai sindacati, poichè il loro ruolo, consiste nella mediazione tra datore di lavoro e impiegato. Inoltre, essi dovranno scegliere da dove attingere le proprie risorse, cioè, o dallo Stato o dai loro iscritti o dalle pratiche svolte al cittadino. I dirigenti, percepiranno una paga non superiore ad un rapporto 1 a 6 rispetto alla categoria più bassa tra i dipendenti.

  1. Abolizione canone rai, o tassa di possesso sui televisori.

Tutti quanti, pagheranno una tassa fissa annua, ma non per il canone rai o per il possesso di apparecchi televisivi. La tassa sarà unica, solo per il mantenimento dei ponti ripetitori della televisione nazionale e non supererà la somma di euro 15 annui.

  1. Rimodulazione bollo auto.

Tutti gli individui o aziende che posseggono un veicolo (di qualsiasi genere) a motore o elettrico, pagherà una somma di euro 40 annui fino a due autovetture intestate nello stesso nucleo familiare, superiore a due, la tassa sarà di euro 80 annui. Per le autovetture considerate extra lusso, la tassa sarà di euro 60 cadauna. Per i veicoli commerciali che superano le 3,5 tonnellate a pieno carico, la tassa sarà di euro 100 annui cadauno. Detta tassa, sarà utilizzata, solo esclusivamente per il manutenzione del manto stradale.

  1. Abolizione tassa prima casa.

L’abolizione della tassa sulla prima casa o su terreni che non producono guadagni, saranno abolite in modo definitivo. La proprietà privata è una protezione dell’individuo, pertanto non si paga nessuna tassa su di essa. Per le seconde case, la rata sull’immobile, non sarà calcolata sui metri quadri, bensì una tassa fissa di euro 100 annui. Se si avesse una terza abitazione, la tassa arriva ad un massimo di 150,00.

  1. Testamento gratuito da genitori a figli o tra consorti o compagni di vita regolarmente dichiarati.

Qualsiasi individuo, in vita, decida di fare testamento di un bene immobile ad un figlio o un nipote in assenza di figli o ad un consorte o un parente da lui prescelto, non pagherà nessuna tassa di passaggio, sennonché le normali tasse per istruzione pratica. Stessa identica cosa, si calcola su passaggio di proprietà in caso di morte di un congiunto. Gli eredi, non pagheranno alcuna tassa.

  1. All’atto dell’istruzione di una pratica di richiesta mutuo per acquisto prima casa, verrà abolita la tassa suddetta.

  2. Tassa emergenze e calamità naturali. Nessuno resterà indietro.

Verrà istituita la tassa obbligatoria per tutti gli italiani maggiorenni che lavorano. Tutti, pagheranno una tassa simbolica di euro 3 al mese, che andrà a confluire in un unico deposito dello Stato, per affrontare le spese di ricostruzione di tutte quelle aree interessate da calamità naturali, tipo alluvioni, terremoti ecc… Questi soldi, dovranno essere utilizzati, solo per la costruzione di abitazioni demolite o distrutte, osservando un rigoroso controllo delle possibilità dei cittadini, attraverso le dichiarazioni dei redditi, nessuno dovrà rimanere mai più senza tetto.

  1. Abolizione subappalti sia pubblici che privati.

Tutte le aziende che vincono un appalto pubblico o privato, dovranno consegnare i lavori ultimati, entro e non oltre i 4 mesi dopo la data di scadenza stabilita da contratto. Potranno usufruire di ulteriore periodo sino ad un massimo di 18 mesi purchè questo ritardo. Qualsiasi azienda, prenda un appalto, dovrà portarlo a termine senza usufruire di subappalto da una diversa ditta. Qualora questa azienda, non abbia i materiali o per qualsiasi altra ragione, abbia bisogno che un’altra azienda che le fornisca il servizio, lo potrà fare alla sola condizione che il servizio prestato, sia un semplice servizio alla ditta appaltatrice, indi per cui, la ditta madre, pagherà la seconda ditta per il servizio svolto e tutte le responsabilità qualitative o altro, saranno a carico dell’azienda madre. Le aziende che vorranno partecipare a qualsiasi appalto pubblico o privato, dovranno essere assicurate, e nel caso in cui la ditta non ottemperi al completamento dell’appalto o non abbia usato i materiali elencati nel progetto , pagherà dette spese tramite assicurazione. Inoltre, qualsiasi azienda, vincitrice di appalto, non ottemperi alla fine dei lavori, le verranno confiscati tutti i beni mobili ed immobili per far fronte alle spese del proprietario del futuro immobile. Il proprietario dell’azienda fallita, non potrà mai più intestarsi qualsiasi tipo di azienda di qualsiasi genere.

  1. Legge obbiettivo

Verrà ripresa la legge Obbiettivo di Giulio Tremonti, ove verranno individuate dallo Stato delle zone da cui bisogna far ripartire l’economia, trasformandole in luoghi di alto turismo e darle in gestione ad imprenditori del luogo e non solo, purchè siano Italiani. Dette zone, avranno dei commissari, addetti al controllo di ogni imprenditore che osservi tutte le regole imposte, qualora così non fosse, verranno destituiti dalla loro posizione. Ogni imprenditore, dovrà chiudere il bilancio annuo in positivo, e non in pari. Inoltre, allo scadere del quinto anno di gestione, potrà richiedere allo Stato, il diritto di acquisto dell’immobile. In modo tale, da dare un lancio dinamico all’economia di quel territorio.

  1. Incentivi sulle nascite e sostegno alle famiglie.

Ogni nucleo familiare, per ogni figlio nato, riceveranno 150 euro al mese sino al 18° anno di età. Alla nascita del terzo figlio, riceveranno 200 euro mensili. Al compimento del 18° anno di età di un figlio, il ragazzo, deciderà se proseguire gli studi universitari o entrare nel mondo del lavoro. Qualora decidesse di lavorare, la famiglia perderà l’assegno su quel figlio. A questo discorso, il centro per l’impiego verrà rivoluzionato copiando il sistema tedesco, cioè tutti i giovani che sceglieranno di lavorare, dovranno iscriversi al suddetto centro, che a sua volta cercherà di impiegarli su tutto il territorio nazionale organizzando dei colloqui con aziende private, in base alle loro competenze. Suddetto centro, darà la possibilità ai giovani di rifiutare sino a tre volte l’impiego a loro trovato, ma se questi, rifiuteranno o verranno licenziati per scarso profitto, allora il giovane perderà il diritto dell’iscrizione al centro per l’impiego per un anno, per poi ricominciare. I giovani che vorranno entrare nel mondo del lavoro, dopo gli studi, riceveranno un sussidio statale pari ad euro 200 per il primo anno, purchè osservino le regole del centro per l’impiego. Se si rifiuteranno a lavorare o se verranno licenziati da tre ditte diverse nell’arco di un anno solare, perderanno il sussidio statale. Dopo il primo anno di lavoro, nel momento in cui l’azienda decida di assumerlo, perderà il sussidio, ma al contempo dovrà avere un contratto a tempo indeterminato.I giovani lavoratori, verranno accompagnati da un curriculum per tutta la vita, seguito sia dal centro per l’impiego sia dalle aziende che lo hanno assunto.

  1. Incentivi per i giovani allo studio

Tutti gli studenti, saranno in possesso di un curriculum per tutto il periodo scolastico. Ogni bambino che otterrà il massimo dei voti, verrà premiato con borse di studio e la fornitura dei libri gratuita ed inoltre sarà esente dalle tasse . Alla maggiore età, se il giovane intende proseguire con gli studi universitari, avrà da parte dello Stato la possibilità di usufruire degli alloggi universitari con una sola quota di affitto, pari ad euro 50,00 che verrà pagata ad inizio anno. Per tutti gli studenti con con un basso reddito, gli verrà conferita la possibilità di poter studiare gratuitamente. Tali giovani che vorranno usufruire di questa possibilità, potranno lavorare all’interno del Campus, rivestendo diversi profili lavorativi, ad esempio ( pulizie alloggi, mense, giardinaggio dell’Ateneo) in tale modo, lo studente, non pagherà alcuna tassa universitaria. Gli alloggi universitari, saranno occupati da tre persone per stanza. Ogni ateneo, avrà un responsabile di condominio che controllerà il quieto vivere all’interno degli alloggi. Per ogni eventuale danno provocato nelle relative stanze, saranno tutti gli occupanti a dover risarcire il danno. Anche qui, chi conseguirà il massimo dei voti nelle materie date in un anno (minimo 6, massimo 10) con voti tra il 30 ed il 30 e lode, godrà di tutti i bonus universitari a titolo gratuito. Al secondo anno fuori corso, i laureandi, perderanno tutti i benefit universitari, a meno che, non vi siano motivazioni di gravi malattie familiari o del soggetto stesso. Le università, si interfacciano direttamente con le aziende del loro settore, dove si adotterà il sistema statunitense, cioè immettere i giovani laurendi nel mondo del lavoro.

  1. Rilancio del mondo del lavoro

Tutte le persone vicine alla pensione, ma ai quali mancano 5 anni di servizio, sia privato che pubblico potranno usufruire ugualmente del reddito massimo pensionistico, facendo subentrare i giovani disoccupati. Coloro i quali entreranno nel mondo del lavoro grazie a questa manovra economica, dovranno perdere 300 euro mensili per anni 5 ricoprendo il buco creato dai pensionati che hanno scelto di pensionarsi anticipatamente. Questo sarà un grosso sacrificio, ma indispensabile per poter cominciare ad entrare nel mondo del lavoro. Gli stipendi base di ogni lavoratore, non potranno essere inferiori ad euro 1200, per qualsiasi categoria. Per i pensionati anticipati, per questi cinque anni, perderanno solo 50 euro al mese. Il progetto vuole, che i giovani e gli anziani lavoratori, si aiutino a vicenda. Così facendo, nel giro di anni dieci, ci sarà un cambio generazionale in tutti i settori, creando centinaia di migliaia di posti di lavoro.

  1. Fedeltà allo Stato da parte dei partiti.

Qualsiasi partito o movimento, inciti sul suo status la divisione dello Stato o parte di esso, commette vilipendio ed alto tradimento, pertanto non gli verrà data la possibilità di definirsi partito politico o movimento politico.

  1. Riforma scolastica

Nelle scuole, sin dall’infanzia, sarà obbligatorio per gli alunni, indossare il grembiule. Nelle scuole secondarie di primo grado, gli alunni indosseranno la divisa peculiare della scuola e gli insegnanti, indosseranno la toga. Divieto dell’uso dei telefoni nelle classi e dell’uso dei pantaloncini, solo pantaloni lunghi (per le donne, divieto di gonne al di sopra del ginocchio). Per le scuole dell’infanzia, per insegnare, servirà il diploma psico-pedagogico, per le scuole primarie sarà necessaria la laurea triennale specifica e per le scuole secondarie di secondo grado, la specialistica o la quinquennale. Tutti i corsi formativi, master e specializzazioni, varranno solo come punteggio del curriculum, non faranno da sbarramento a nessun concorso. Dalle scuole secondarie di primo grado, gli alunni insieme alla pagella avranno, un curriculum che li accompagnerà sino al loro insediamento al mondo del lavoro. Tutti gli alunni che non raggiungeranno la sufficienza, saranno bocciati per tutte le scuole di ogni ordine e grado. Vigileranno dei commissari che dal Ministero dell’istruzione, a campione, controlleranno la preparazione degli studenti. Nel caso in cui, uno studente promosso, ma non all’altezza delle capacità descritte, i docenti verranno segnalati per scarso rendimento. Tutti i professori o maestri, che porteranno effettivamente, i loro alunni a livelli elevati di apprendimento, ogni anno riceveranno dallo Stato un bonus di 1000,00 euro, nonché tre punti in più rispetto agli altri,su qualsiasi concorso per passare a dirigente scolastico. I genitori devono affiancare il corpo docente, vigilando e collaborando per un’adeguata condotta ed un adeguato profitto, senza pertanto intervenire nelle attività didattiche. I crocifissi dalle aule non verranno tolti, in quanto facenti parte della cultura millenaria italiana.

  1. Concorsi pubblici

Per tutti i concorsi pubblici, conterà molto, quanto il giovane abbia svolto un’attiva presenza all’interno della croce rossa italiana come volontario, acquistando 2 punti per ogni anno svolto.

  1. Doveri Partiti politici

Nessun partito politico, potrà avere in suo possesso immobili o terreni. Questi, potranno avere immobili solo in affitto o in comodato d’uso. In qualsiasi partito politico o lista civica, vi deve essere almeno il 60% di iscritti di italiani non di generazioni straniere, ma tipicamente italiane. Qualsiasi cittadino italiano o straniero, iscritto ad un partito politico, nel caso in cui diventi parte attiva con qualsiasi tipo di incarico, dovrà giurare sulla costituzione Italiana. Per un cittadino straniero entrato in Italia ed in possesso della cittadinanza italiana per un minimo di 17 anni, potrà entrare in politica attivamente. Ogni partito,lista civica o movimento politico, potrà essere sponsorizzato da imprenditori o liberi cittadini, purchè non abbiano precedenti penali.

  1. Divieto di costruzioni religiose tranne quelle cristiane.

Ogni individuo ha il diritto di pregare secondo il proprio culto, in ogni luogo e in ogni momento,purchè non arrechi danno o disturbo alla quiete pubblica. Ogni immobile potrà essere trasformato in luogo di culto, ma, esternamente, non vi potranno essere richiami del culto stesso, tantomeno non potrà essere accatastato come luogo di culto, poiché andrebbe in contrasto con l’architettura del nostro paese, rappresentato da chiese Cristiane.

  1. Accise carburanti.

Non ci saranno più le accise sui carburanti, le uniche saranno solo per la Difesa e per la ricerca universitaria.

  1. Riforma immobili popolari.

Tutti gli appartenenti alle forze di polizia e all’esercito, che usufruiscono di alloggio di servizio, pagheranno una somma pari ad euro 120 al mese per l’appartamento di servizio. Questi soldi raccolti, verranno usati per la costruzione di altri appartamenti per gli altri militari, così facendo, negli anni tutti avranno un alloggio di servizio, in più, ci sarà una spinta notevole sul settore edilizio.

Tutti i comuni che hanno le case popolari, obbligheranno tutti gli occupanti a pagare una somma di euro 100 al mese di affitto, seguendo le modalità sopra descritte, in modo che in un solo anno, si potranno costruire migliaia di nuove case. Tutti devono pagare, chi non paga la tassa verrà allontanato da suddette abitazioni. Nessuno può reclamare l’uso capione, chi vorrà, potrà acquistarle secondo il mercato vigente. Chi ha una casa popolare in affitto, ma non la occupa, non potrà mai piu’ richiederla. Possono richiederla solo le persone che si trovano in un grave stato di indigenza.

  1. Scorte politici

Solo i politici che rivestono incarichi di Ministri o vice Ministri potranno avere la scorta, essere un normale parlamentare, senza compiti particolari, non avrà diritto alla scorta o alla tutela.

  1. Riforma magistrati

Tutti i magistrati, sino alla cassazione, dovranno avere un’assicurazione per eventuali danni causati a soggetti condannati per errori di valutazione. Tale assicurazione, sarà come quella dei medici. In caso di gravi errori, il Procuratore capo, potrà segnalare il magistrato al Csm, per rivalutare la sua posizione.

  1. Made in Italy

Il made in italy dovrà godere di piu’ protezione. Tutti i prodotti destinati al mercato estero, dovranno apporre oltre alla provenienza, un marchio dello Stato italiano, non contraffabile, studiato appositamente dalla Zecca dello Stato. Per i prodotti destinati al mercato interno, le aziende hanno l’obbligo, di scrivere la provenienza dei prodotti (ingredienti) dove sono stati coltivati, dove sono stati lavorati e dove sono stati assemblati. Il diritto all’informazione alimentare, deve essere una priorità.

  1. Pedofili

Se giudicati colpevoli in tutti i tre gradi di giudizio, verranno sottoposti ad evirazione chimica nonché a venti anni di carcere duro.

  1. Violenza sulle donne.

Chiunque provochi lesioni gravi permanenti a donne, bambini,o persone anziane, verrà condannato a venti anni di reclusione.

  1. Omicidio stradale

Chiunque provochi la morte o la mutilazione o la perdita dell’uso delle gambe, o di uno dei cinque sensi ad un individuo, mentre era sotto l’influenza dell’alcool o di sostanze stupefacenti, verrà condannato alla perdita perenne della patente di guida e condannato ad omicidio volontario, con la confisca dei beni per elargire la somma stabilita dal tribunale verso i parenti o verso il ferito, oltre che la condanna a 10 anni di carcere.

  1. Ritorno alle arti

Ogni artigiano, potrà prendere con sé uno o più apprendisti che vanno dai 13 ai 17 anni. Questi, anche se non remunerati, dovranno essere assicurati contro ferite sul posto di lavoro. Al compimento del diciottesimo anno di età, i ragazzi se vorranno potranno essere assunti. Se l’artigiano, assumerà il giovane, con contratto indeterminato, per il primo anno non dovrà pagare i contributi, che verranno erogati dallo Stato.

  1. Avanzamento di carriera.

Avanzamento di carriera, in qualsiasi categoria, sia privato che statale. Chiunque, per meriti di servizio, potrà avere un avanzamento di grado o qualifica in base ai suoi meriti o per obbiettivi raggiunti. Lo Stato, darà la possibilità di poter accedere ai corsi di aggiornamento, qualora l’individuo mutasse il proprio status, da impiegato a dirigente o da dirigente ad alto dirigente. Un’Italia di meriti.

  1. Contratti biennali per gli alti dirigenti

Per i posti statali o parastatali, tutti gli alti dirigenti avranno contratti biennali. In questi anni questi dovranno dimostrare di avere le capacità di poter portare avanti un’azienda dello Stato. Al compimento del secondo anno, il suo compito verrà sottoposto allo studio di una commissione, che controllerà se l’azienda ha chiuso con bilancio attivo o in bilancio. Qualora non avesse raggiunto un bilancio in attivo, il dirigente verrà degradato.

  1. Riforma sanità

Come descritto sopra, le buste paga dovranno essere chiare, con ogni tassa riportata e commentata in modo adeguato e chiaro. Tra queste, vi dovrà essere la tassa sulla sanità. Ogni lavoratore italiano, ogni persona maggiorenne, dovrà pagare la somma di euro 25 a testa per la sanità. Si calcola che ad oggi, solo il 70 % della popolazione paga le tasse, quindi portare questa percentuale al 95 % minimo. Ogni cittadino italiano che compie la maggiore età, dovrà pagare la somma di euro 25 al mese per il mantenimento della sanità che sarà trattenuta sulla busta paga. Chi non lavora (quindi studenti o casalinghe), ma maggiorenne, sarà a carico dei genitori o del coniuge/compagno. Ma se il soggetto non studia, dovrà lavorare con il sistema già citato del centro per l’impiego, in alternativa, i genitori possono farsi carico ancora delle sue spese. Ogni famiglia, dovrà pagare la somma di euro 25 per ogni componente maggiorenne e 20 minorenne. Gli ospedali presenti sui territori, saranno solo uno per ogni provincia, ma dovranno essere efficienti su tutti i reparti, non si transige avere reparti che non funzionano in modo efficiente. Non dovrà esistere mai piu’ la migrazione dei cittadini del sud verso gli ospedali del nord. Tutti gli ospedali dovranno eccellere.

Ogni ospedale, dovrà avere due elicotteri di soccorso (possono aumentare anche in base alla densità di popolazione) che si sposteranno su tutta la provincia per trasportare i feriti o malati in codice rosso verso l’ospedale. Per tutti gli interventi non in codice rosso, saranno gestiti dalle ambulanze. Tutte le ambulanze 118, dovranno essere nel quadro permanente degli ospedali e non delle ditte private (queste ultime potranno fare interventi per quei malati di lunga degenza ma che non sono in codice arancione o rosso, pur sempre e comunque su richiesta dei parenti. E saranno gestite in modo autonomo dalle ditte private stesse senza interferire con i pronto soccorso o i reparti) Ogni ambulanza 118, dovrà avere il medico a bordo per verificare la gravità del paziente. I Pronto soccorso, dovranno essere potenziati con un minimo di 8 medici, due nel reparto codice rosso, due in quello arancione, tre nel reparto verde. Il codice bianco non esisterà più, poiché , ogni raggruppamento di comuni dislocati nella provincia, in base alla densità di popolazione, dovranno avere degli ambulatori, nei quali si possono fare visite specialistiche senza far collassare gli ospedali. Ogni ospedale di provincia, dovrà adeguarsi a far funzionare tutti i reparti. Non si tollererà mai piu’ un ospedale che abbia liste di prenotazione lunghe mesi. Le liste non dovranno essere più lunghe di venti giorni per qualsiasi esame. I reparti che fanno prettamente esami, dovranno fare turni h24. Gli appuntamenti per qualsiasi esame, si possono ricevere anche in un turno notturno, se il paziente si rifiutasse per due volte perché non vuole andare di notte, perderà la sua priorità e andrà in coda alla lista. Anche i reparti di analisi, dovranno fare il turno h24. Torneranno negli ospedali le figure di aiuto infermiere, che andranno a svolgere quelle mansioni di pulizia dei malati ed assistenza letto. Le guardie mediche che funzioneranno per ogni 10.000 abitanti anche con raggruppamento di più paesi se piccoli, saranno affiancati da un infermiere ed avranno l’autovettura di servizio o anche automuniti con un gettone carburante di euro 15 per turno. Il turno coprirà dalle ore 19 alle 08:00. La guardia medica, ha l’obbligo di intervenire se il paziente è impossibilitato per qualunque motivo. Una volta che giunge sul posto, deciderà di far intervenire un’ambulanza o l’elisoccorso. Ogni comune d’Italia, obbligatoriamente, dovrà avere almeno una pista di atterraggio per elicotteri . In questo modo, gli elicotteri 118 avranno piu’ facilità di atterraggio . Ogni pista elisoccorso, dovrà essere munita di luci per facilitare l’atterraggio notturno. Ogni comune se è grande, o ogni raggruppamento di comuni, dovrà avere per ogni 10.000 abitanti, 2 ambulanze sul posto, con autista, infermiere e medico a bordo. Cosi facendo avremmo un territorio nazionale completamente coperto capillarmente da ambulanze. Nei luoghi turistici, aumenteranno calcolando il flusso turistico. Per accedere ad un primariato, il dottore dovrà sostenere un esame avanti una commissione e andrà a sostenerlo in un’altra regione, per evitare favoritismi. Il dottore, non dovrà sapere chi sono i membri della commissione, e loro stessi, non dovranno conoscere il nome del candidato e il luogo del primariato, dovranno conoscere solo la sua scheda curriculum e la tipologia di primariato.

Tutti gli ospedali di nuova generazione, dovranno essere costruiti in acciaio, in modo tale che si possano apportare modifiche alla struttura anche importanti. Come già descritto in precedenza, i responsabili amministrativi degli ospedali, saranno assunti con contratti biennali, allo scadere del mandato, una commissione controllerà che l’ospedale si in positivo sia economicamente che qualitativamente. Il responsabile, puo’ richiamare i primari dei reparti qualora degli infermieri avessero un scarso rendimento, facendo anche una richiesta di licenziamento, dopo tre richiami continui nei tre anni, essendo comunque motivati ed accertati. Il responsabile amministrativo, puo’ chiedere al ministero, anche la revisione di incarico di un primario, se questi non porta ad un buon risultato il proprio reparto. In questo caso, una commissione del Ministero della Sanità, controllerà il primario segnalato. Tutti gli studenti universitari, che dopo laureati prenderanno la specializzazione, avranno tutti un posto di lavoro (infatti, per entrare in medicina si potrà entrare, ma per la specialistica, sarà a numero chiuso, in base alle richieste di medici e specializzazioni che servono sul territorio nazionale). Dopo la specializzazione, ogni dottore lavorerà in un ospedale, ma avrà l’obbligo di lavorare se decide di farlo nel pubblico, per un minimo di anni 15, dopodiché potrà entrare nel privato. Ogni dottore, dovrà decidere di lavorare nel privato o nel pubblico, sarà severamente vietato farlo in ambedue i casi. Qualunque medico, verrà colto a fare visite privatamente mentre ha scelto la strada del pubblico, sarà subito licenziato. Chi è nel pubblico, non può avere studi privati, nè lavorare per terzi. Gli ospedali privati, non potranno essere convenzionati con gli ospedali pubblici, poichè il pubblico dovrà eccellere su tutto. Tutte le aziende, che producono materiali per le strutture mediche, devono impegnarsi per sostenere le richieste degli ospedali di tutto il territorio nazionale. Il prezzo dei materiali acquistati dalle asl, non deve essere diverso da nord a sud. Ogni reparto dell’ospedale, dovrà avere un registro, il capo sala, sarà il responsabile dei materiali in ingresso ed in uscita. Delle commissioni governative reparto logistico, a turno, faranno dei controlli nei reparti degli ospedali per verificare se i materiali consumati corrispondono anche ai ricoveri effettuati. I chirurghi, non potranno fare più di 10 ore di intervento ( salvo non si tratti della stessa operazione). Dopo 10 ore di operazione, devono avere un riposo di 12 ore. Ogni ospedale, avrà una sede distaccata dei sindacati, i quali controlleranno i diritti dei lavoratori e del malato. Ogni ospedale, avrà un asilo nido, per aiutare tutte le mamme che lavorano e tutte le mamme che assistono un parente ma che hanno un bimbo. Ogni ospedale di nuova generazione, dovrà avere una stanza per il parente che assiste il malato. Queste stanze, saranno ubicate all’esterno dell’ospedale, ma adiacente, con un incasso giornaliero a stanza pari ad euro 5. Queste, saranno gestite da una persona che, controllerà che i parenti che usufruiscono di tale servizio, non creino danni alla struttura, causa pagamento di una multa. Queste stanze, ospiteranno due persone ed i servizi saranno in comune per ogni piano, suddiviso in ala maschili e ala femminili.

Antonio Rinaldis

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