R. & P.
L’ArcheoClub di Locri, in un caldo pomeriggio di fine agosto, omaggia la mostra di Ferlinghetti esposta nello storico palazzo Falletti a Siderno Superiore.
La mostra si presenta ben articolata ed organizzata, offre un servizio guida, una biografia chiara ed una serie di didascalie facilitano il percorso e la comprensione della stessa ai visitatori sul significato dell’arte di Ferlinghetti.
Come presidente dell’ArcheoClub di Locri ritengo che occasioni come queste debbano essere imperdibili per il nostro territorio, e credo, che una mostra così meritasse
maggiore propaganda e visibilità che garantiscano e sollecitino queste opportunità. Penso che sia opportuno servirsi dell’arte come impulso a nuove forme e proposte di valorizzazione del nostro patrimonio culturale, per i Musei, offrendo ai visitatori ed appassionati maggiori stimoli e curiosità, favorendo così la crescita di un percorso culturale complesso che abbracci l’arte e la storia.
Ringrazio le ragazze che hanno prestato servizio per l’intera durata della mostra, valorizzando così anche lo splendido borgo di Siderno Superiore, ed inoltre, un dovuto ringraziamento va a Maria Letizia Longo ed Ercole Macrì per la loro presenza e per aver curato con buoni propositi e lungimiranza un progetto d’arte così importante che credo abbia i giusti presupposti per continuare.