È questa una data, a suo modo, “storica” che si auspica foriera della realizzazione di quel desiderio non solo dei docenti ma anche e soprattutto delle numerose famiglie e dei giovani sidernesi, che bramano il rinverdire i bei fasti dell’era passata per una delle brillanti “stelle” dell’Istruzione nel comprensorio della Locride.
di Antonio Baldari
《E’ un giorno memorabile》. Un commento laconico, certamente sintetico per partecipare tutta la propria gioia per la prima “picconata” a quello che è ormai l’ex edificio della scuola secondaria di I grado, “Corrado Alvaro” di Siderno; a comunicarlo sono alcuni rappresentanti dell’istituzione scolastica della popolosa cittadina dell’area metropolitana di Reggio Calabria questa mattina, subito dopo le otto, dopo avere appreso che c’è stata la fatidica azione demolitoria al vetusto impianto di via Trieste.
Che, nei giorni scorsi, aveva conosciuto alcuni interventi preparatori a quello che costituisce l’intervento più ampio di demolizione e di ricostruzione dell’edificio, per come ne è derivato dai verbali di gara ed aggiudicazione dei lavori, immediatamente efficace con disposizione del contratto d’appalto, per quanto concerne il Comune di Siderno e la relativa determinazione del dirigente iscritta al registro generale, n. 33, dello scorso 10 gennaio 2024, area 3 – Infrastrutture e servizi al territorio, Ufficio Esecuzione Lavori – Direzione Lavori, a firma del dirigente-responsabile di settore, ingegnere Lorenzo Surace. Che è afferente ai 4milioni e 950mila euro di finanziamento in attuazione della “Programmazione triennale 2018-2020 in materia di Edilizia scolastica – accordo Stato/Regioni”, dell’ormai remoto 15 ottobre 2018 con i fondi di cui alla L. R. n. 48/2018; lavori pubblici che, per come riportato nelle precedenti edizioni del Nostro Giornale, avevano conosciuto un evidente rallentamento di carattere burocratico, salvo poi giungere alla tanto attesa “fumata bianca” dei tre verbali a margine della relativa gara di assegnazione dei sopraccitati lavori, nei giorni 14 e 15 dicembre 2023, recanti il nominativo della “Rti Scali srl (mandataria) e Dorica Legnami Castellani Srl” per l’importo contrattuale pari a 3milioni 713mila 196,80”.
Oggi questo giorno, a suo modo, “storico” che si auspica foriero della realizzazione di quel desiderio non solo dei docenti ma anche e soprattutto delle numerose famiglie e dei giovani sidernesi, che bramano il rinverdire i bei fasti dell’era passata per una delle brillanti “stelle” dell’Istruzione nel comprensorio della Locride.