di Gianluca Albanese
LOCRI – I suoi cinque racconti hanno condotto i numerosi e appassionati lettori nelle pieghe più intime dell’animo umano, scavando con una potenza introspettiva senza paragoni e uno stile di scrittura asciutto, catturandoli dalla prima all’ultima pagina. Oggi la raccolta “I Poteri Forti” (NNE Milano, 2021) permette al locrese Giuseppe Zucco di vincere la 66^ edizione del premio letterario internazionale “Ceppo” che ha sede a Pistoia. Zucco, 41 anni, lavora come regista alla Rai e prima de “I Poteri Forti” aveva pubblicato, nel 2015, un racconto nell’antologia “L’età della febbre” per Minimum Faz, casa editrice con la quale, due anni dopo, ha dato alle stampe il romanzo “Il cuore è un cane senza nome”. Nel 2016, inoltre, ha pubblicato con Egg la raccolta di racconti “Tutti bambini”.
Lo scrittore locrese ha preceduto, nella votazione della giuria di lettori di età inferiore ai 35 anni, Eleonora Marangoni, autrice per Feltrinelli di “E siccome lei” e Francesca Marciano che ha pubblicato per Mondadori “Animal spirit”.
La cerimonia ha avuto luogo alla presenza del sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, della consigliera regionale della Toscana Federica Fratoni e del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia (che sostiene il premio) Lorenzo Zogheri.
Il premio gli è stato consegnato direttamente dalle mani del presidente Paolo Fabrizio Iacuzzi “per aver scritto – si legge nelle motivazione della giuria – cinque racconti che catturano sapientemente l’attenzione del lettore, con trame che si muovono tra il reale e il fantastico”.
“Questo libro – è scritto nella quarta di copertina – è per chi vede in un barattolo di zucchero la sua spiaggia privata, per chi si è lasciato sedurre dalla dolcezza ripugnante del ‘Racconto dei racconti” di Matteo Garrone, per chi pretende di assaggiare ogni gusto di gelato, e per chi, toccato dalla luce di un bacio, ha sentito il proprio corpo trasformarsi per sempre, evaporare nell’aria, solcare il cielo infuocato”.
I lettori più attenti ricorderanno che “I poteri forti” venne presentato lo scorso mese di agosto a Locri, nel giardino dell’accademia Senocrito, e a Siderno, al lido “Il Naufrago” catturando l’attenzione di parecchi appassionati lettori che da anni seguono questo autore che rappresenta uno dei migliori talenti della letteratura italiana, nonostante la giovane età. Uno di quei tanti locridei che porta in alto il nome della propria terra d’origine in giro per l’Italia.