di Francesca Cusumano
LOCRI – All’indomani della cerimonia di proclamazione del sindaco di Locri, Giuseppe Fontana e di tutti i consiglieri eletti, oggi attraverso un post sui social, Raffaele Sainato ha preannunciato alla neo Amministrazione, quelle che saranno le linee guida della sua opposizione.
L’intento affrontato con generosità e impegno dal candidato sindaco di “Con Senso Civico per Locri/Comunità Solidale”, di ribaltare il pronostico di questa intensa campagna elettorale 2023, non ha avuto l’esito sperato.
Il bilancio di questi lunghi dieci anni, è stato per gli elettori più che sufficiente per attribuire nuovamente, in maniera netta e convincente, il proprio placet alla lista “Tutti per Locri”, che con il 57,27% delle preferenze (contro il 27,89% della lista “Con Senso Civico per Locri/Comunità Solidale e il 14,84% della lista di “Storia e Progresso per Locri), ha così “riconquistato” il mandato dei cittadini a guidare l’Ente per i prossimi cinque anni.
«Inizia una nuova consiliatura e, certamente, non nel migliore dei modi – si è così espresso Raffaele Sainato – . Locri ha scelto e non possiamo che prendere atto del verdetto elettorale. Riteniamo, tuttavia, a differenza di qualche compiaciuto commentatore, che non si apre una pagina felice per Locri. Siamo all’opposizione e faremo opposizione. Le condizioni per un sereno rapporto tra le parti in Consiglio comunale, ad oggi, non ci sono, per scelta, esplicita, di chi ha vinto, manifestata con dimostrazioni di forza sguaiate, incompatibili con i principi minimi della dialettica politica e democratica – ha proseguito il già consigliere regionale – . Auspichiamo che chi ha il dovere di amministrare la città, lo faccia con serietà, competenza e responsabilità, i primi segnali vanno nella direzione opposta. Dal canto nostro, risponderemo con una opposizione ferma e risoluta, senza tentennamenti e senza sconti».
Il candidato sindaco ha poi dettato un indirizzo su cui verterà la sua opposizione «Vigileremo affinché le decisioni vengano assunte nell’interesse di Locri e non di alcuni. Vigileremo affinché la cosa pubblica non diventi terreno di scambio per qualche notabile. Vigileremo affinché non si privatizzino, a vantaggio di pochi, beni e servizi. Vigileremo affinché siano assicurati trasparenza e imparzialità. Vigileremo affinché i cittadini vengano messi al centro dell’azione amministrativa. Vigileremo affinché non si sperperino risorse pubbliche e non si faccia fallire, nuovamente, l’Ente. Vigileremo affinché i cittadini non vengano vessati con una tassazione aggressiva e umiliante. Rappresenteremo un punto di riferimento per tutte quelle donne e quegli uomini liberi che non intendono omologarsi».
Infine, Raffaele Sainato ha tenuto a ringraziare «tutti i nostri elettori, assicurando loro che non ci tireremo mai indietro rispetto ai nostri doveri istituzionali. Un grazie sincero, affettuoso e intenso ai candidati, eletti e non, che si sono spesi, senza riserve, per amore di Locri. Locri, noi ci siamo e ci saremo, sempre».
Al fianco di Raffaele Sainato nel gruppo di opposizione, anche i due consiglieri eletti, Giovanni Lacopo e Marco Cutrona.
Tra i banchi della minoranza, inoltre, per la lista “Storia e Progresso per Locri”, siederanno anche il candidato sindaco, Ugo Passafaro ed Eliseo Sorbara.