di Gianluca Albanese
GROTTERIA – Si è dimesso lui, senza aspettare che si completasse l’iter per la revoca delle funzioni assessorili. Lo ha fatto con una lunga lettera scritta dal carcere e indirizzata al sindaco Salvatore Leoncini.
Il trentenne Nicodemo Tarantino, attualmente sottoposto a custodia cautelare in carcere, in quanto coinvolto, insieme ad altre 26 persone, nell’operazione denominata “Piscatores”, eseguita dalla Guardia di Finanza del Gruppo di Locri, che giovedì scorso ha colpito presunti organizzatori e complici della gang che secondo la Procura di Locri avrebbe realizzato parecchie truffe on line perpetrate ai danni di ignari correntisti dell’istituto bancario ING Direct.
Tarantino, tra i soggetti sottoposti a provvedimenti restrittivi, è uno dei più conosciuti visto che ha ricoperto, fino a ieri l’altro, la carica di assessore allo Sport del Comune di Grotteria. Arrestato giovedì mattina, Tarantino, difeso dall’avvocato Giovanni Gerace, ha inteso comunicare formalmente le proprie dimissioni dagli incarichi di assessore e consigliere comunale del piccolo centro della Valle del Torbido.
