di Francesca Cusumano
LOCRI- E’ il 27 aprile scorso quando le Sezioni Riunite della Corte dei Conti respingono il ricorso presentato dall’Amministrazione Comunale, avverso la deliberazione della Sezione Giurisdizionale di Controllo per la Calabria che aveva dato esito negativo al Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale, trasmesso nell’aprile, targato anno 2015.
E proprio ieri il prefetto di Reggio Calabria, Michele Di Bari, con apposito decreto indirizzato al presidente del consiglio comunale Maio, al sindaco Calabrese e al segretario Scuglia, ha diffidato il Consiglio Comunale a “deliberare il dissesto finanziario entro il termine di giorni venti dalla data di ricevimento dello stesso decreto“.
Decorso infruttuosamente il termine di 20 giorni per la deliberazione del dissesto finanziario, “si provvederà-si legge ancora nel decreto-alla sostituzione dell’Amministrazione inadempiente, mediante apposito commissario (con spese a carico del medesimo Comune), ed al conseguente avvio della procedura di scioglimento del Consiglio Comunale“.
Ne sapremo di più martedì prossimo 23 maggio alle ore 16, giorno in cui è stato convocato il civico consesso, con punto all’ordine del giorno, “l’approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio 2016”.