R. & P.
Si svolgerà 1° maggio, all’interno di parco litoraneo e della biodiversità del lungomare di Locri , l’evento dedicato al “LAVORO. BEN FATTO “ , la seconda edizione del Primo Maggio Locrese, una iniziativa di qualità organizzata da Pasquale Giurleo e Planteria Orto Urbano. in collaborazione con Regione Calabria e con il patrocinio del Comune di Locri . Sarà una giornata di divertimento, di festa per tutti, di spensieratezza ma ci sarà anche spazio per riflettere sul tema importante del diritto e della dignità del lavoro.
E’ necessario che venga assicurato un lavoro a tutti; non è però sufficiente, poiché il lavoro assicurato a tutti dev’essere dignitoso per tuttI e nella dignità del lavoro si colloca il senso del lavoro “ben fatto”.
In tempi di impieghi scarsi, precari e mal pagati, di sfruttamento e povertà, celebrare il lavoro ben fatto può sembrare insensato e inopportuno. O irritante e sospetto. Come minimo, antiquato, stucchevole e buonista. L’idea di lavoro ben fatto implica che ogni lavoro sia importante e possa avere una dignità, una qualità e un valore.
È un modo per ricordare che alla base di ogni lavoro c’è il piacere di saperlo fare, il gusto di farlo e l’orgoglio di averlo fatto al meglio, non solo per ricevere un premio o una ricompensa.. Come ricorda Papa Francesco lavorare non è solo un “fare qualcosa”, ma è sempre agire “con” e “per” gli altri, nutriti da una radice di gratuità che libera il lavoro dall’alienazione ed edifica comunità: è necessario assicurare a tutti la possibilità di far germogliare i semi che Dio ha posto in ciascuno, le sue capacità, la sua iniziativa, le sue forze”.
L’obiettivo e quello di riconoscere , far emergere e valorizzare le storie di tutti quegli operatori , della sanità ,della ristorazione, dell’intrattenimento, della cultura e dell’arte , dell’artigianato , delle associazioni di promozione sociale del Terzo Settore dei servizi che mettono testa, mani e cuore nelle cose che fanno e che con straordinario impegno fisico e intellettuale, con continuo esercizio di creatività, di sperimentazione, di innovazione fanno funzionare e sviluppare i nostri territori.
La programmazione prevede nella mattinata (ore 9.30 ) la Santa Messa celebrata da don Tonino Saraco , per recuperare il senso della benevolenza e della solidarietà per chi lavora, per ricordare le tante vittime del lavoro e per sottolineare che senza lavoro degno e ben remunerato i giovani non diventano veramente adulti, le diseguaglianze aumentano. Seguirà la testimonianza di Paolo Campolo, esponente dell’Associazione Papa Giovanni XXIII che ci ricorderà che in questi momenti terribili di guerra in Ucraina e Terra Santa , bisogna lavorare per la Pace e che il lavoro è dono di Pace per l’ umanità.
Si aprirà , alle ore 10.30 sino le 13 , un tavolo di lavoro in “LABORE FRUCTUS! aperto al mondo datoriale, produttivo , sindacale e alle istituzioni ,alla scuola, per discutere e confrontarsi sulle problematiche del mondo del lavoro nella Locride , una realtà fatta di luci e ombre che vedono imprenditori in difficoltà e piccole realtà artigianali che resistono, la disperazione della disoccupazione e il successo e innovazione di piccole imprese giovanili. Si parlerà pure di progetti e attività autogestite basate sulla mutualità , del lavoro rurale e anche di proposte per un turismo avanzato e destagionalizzato. Si ascoltera’ chi opera per uscire dalla trappola dell’assistenzialismo e promuove vere soluzioni che favoriscano la creazione di posti di lavoro dignitosi.
Sarà presente l’Assessore Regionale al lavoro Giovanni Calabrese a cui i partecipanti potranno chiedere di riferire delle attività messe in campo da lui e dalla amministrazione regionale per creare lavoro, buon lavoro, lavoro per tutti, e in qual modo intende valorizzare la formazione e la opportunità dei nuovi mestieri per sostenere i giovani calabresi che cercano e vogliono un lavoro nella nostra regione.
Nel pomeriggio sul palco , la proposta musicale live di Massimo Cusato si alternerà , alla zona hip hop , un dj set “vinyl only” un affascinante viaggio nei suoni Afro inspired e club oriented fino ad arrivare alle nuove sonorità della musica elettronica.
All’interno della serie musicale , per testimoniare che l’arte non è un mondo a se ,privo di sensibilità per la società e i suoi problemi, ci sarà un breve stacco, un monologo a due voci “Volevo lavorare “ , recitato da Carmen Ferraro e Maria Antonietta Gozzi, per ricordare della doppia schiavitù della donna .
Come consuetudine, ad arricchire la manifestazione sarà presente il “Ben fatto market “ il mercatino, dedicato agli artigiani del territorio, che esporranno le proprie opere capaci di rappresentare loro stessi, il loro mestiere, la loro produzione – dall’altro agli espositori, collezionisti e appassionati di musica per il market dei libri e dei vinili.
Saranno presenti gli artisti che hanno accettato di partecipare alla Estemporanea di pittura su piatto , “Andata e ricordo” “ legato al tema del souvenir da viaggio e verranno presentati i lavori e i rispettivi autori. Sarà allestita la mostra delle immagini fotografiche dei partecipanti al visual contest “Sguardare“ Lavoro e territorio: raccontare attraverso due immagini che sappiano cogliere in modo originale le persone e le tante realtà che si prendono cura del nostro territorio e lo rendono bello.
Durante la manifestazione verrà consegnata la “Targa LAVORO BEN FATTO” ad Antonio Ruggia che con la sua attività ha prodotto una ricaduta positiva sulla conoscenza e valorizzazione del territorio di Locride . L’area food “ Pentole e Parole “ proporrà la cucina tradizionale del nostro territorio con prodotti naturali e di piccoli produttori. Nell’area sport, nel corso delle mattinata , si terranno fitness class, pratiche di yoga gratuite . L’area bimbi, invece, sarà allestita con giostre, gonfiabili e spettacoli vari. Tutta la manifestazione sarà realizzata seguendo quattro principi: sostenibilità, risparmio energetico, mobilità e accessibilità.
Per ridurre la produzione di rifiuti si prevede l’adozione di bicchieri, piatti e posate in materiale monouso e compostabile. È prevista anche la presenza di “eco-steward” appartenenti ad associazioni e gruppi che operano nel volontariato ambientale, avranno il compito di supportare l’organizzazione nella cura dei luoghi, indirizzando gli utenti verso comportamenti rispettosi dell’ambiente, presidiando le postazioni per la raccolta differenziata installate nel parco e lo stand dedicato alla sostenibilità e gestendo il recupero e la distribuzione di alimenti a fine manifestazione.
Presenzieranno alla manifestazione, infine, i volontari delle cooperative sociali per assistere le persone con disabilità e i loro accompagnatori. L’ingresso alla manifestazione è gratuito.