di Redazione
Passo Cancello è la prossima meta scelta per la nuova escursione dell’Associazione Gente in Aspromonte, fissata per domenica 16 aprile.
Comuni interessati Antonimina e Ciminà.
Il raduno è previsto alle 10 al Centro Visita dello Zomaro, con partenza alle ore 10,15.
Motivi di interesse Naturalistico
“Lo Zomaro – si legge – è considerato una delle porte naturali del Parco Nazionale dell’Aspromonte. Infatti rappresenta il punto più stretto, sviluppandosi lungo il dossone della Melìa, dal quale è possibile avere in più punti una visuale completa sia del versante tirrenico che di quello ionico. É una località ricchissima di vegetazione, di boschi verdissimi, di faggi lussureggianti, di abeti e pini larici centenari, molto frequentata soprattutto durante i mesi estivi, sia per la frescura tipica montana, che mitiga le torride giornate estive di scirocco, sia per l’esistenza di acque oligominerali conosciute e apprezzate. Passo Cancello, percorso per secoli da contadini, pastori e mercanti, fino a non molto tempo addietro, veniva utilizzato per trasportare a valle il carbone a dorso di mulo. Per le popolazioni residenti in queste aree montane e collinari, rappresentava un punto cruciale, da cui ci si muoveva per scambi commerciali, culturali ed altro”.
Religioso
“Villaggio Moleti non avrà solo i “vestiti” impregnati del profumo del bosco, ma anche il cuore pieno di una fede rinnovata e fortificata dal contatto diretto con uno dei regali più preziosi ricevuti dall’umanità: la natura. Ogni anno ospita la festa della Madonna dell’Assunta. La suggestiva Chiesetta della Madonna della Salute al centro del Villaggio Zomaro. Fons Salutis (Fonte della Salute), così venne denominato, da allora, questo importante luogo di preghiera, per tutti i villaggiante”.
Storico
“Non è difficile immaginare come l’Aspromonte, per la sua posizione e per la sua conformazione geografica, sia stato fin dall’età protostorica un luogo ottimale per gli scambi e i traffici delle merci. Nel libro dello scrittore cittanovese Domenico Raso “Zomaro, la montagna dei sette popoli” Emerge tutta la grandezza e la storia infinita che circondano da sempre questo luogo. Paesaggi fantastici, miti e leggende ci verranno presentati e raccontati in maniera passionale e reale da chi questo posto lo ha vissuto e continua a viverlo”.
Il percorso è inserito nel Parco Nazionale dell’Aspromonte.