R. & P.
TAURIANOVA – Far conoscere le opportunità offerte dai fondi pubblici ed aiutare disoccupati e inoccupati, soprattutto giovani, a diventare imprenditori di se stessi. È questa la doppia finalità perseguita dall’assessorato a Lavoro e Formazione che, giovedì 8 maggio, a partire dalle 16.00, nella biblioteca comunale di via XX Settembre, organizza un incontro informativo per illustrare tempi e procedure di accesso a F.U.S.E.S.E. (Fund for Self Emploiment and Self Entrepreneurship).
Con l’assessore Maria Fedele, che nella giunta guidata dal sindaco Roy Biasi non a caso gestisce anche le deleghe alla Cultura e alle Politiche Giovanili, parteciperà pure Amato Paiano – dipendente comunale ed esperto di Fondi Comunitari – consentendo uno sguardo sia amministrativo che tecnico sulle politiche con cui l’Unione Europea si impegna a rimuovere gli ostacoli sociali e professionali che impediscono la piena occupazione.
L’incontro è aperto a tutti ma grazie ad esso l’amministrazione comunale di Taurianova punta a coinvolgere soprattutto disoccupati, disoccupati di lunga durata, soggetti con maggiori difficoltà di inserimento lavorativo e lavoratori svantaggiati, ovvero qualsiasi persona appartenente a una categoria che abbia difficoltà a entrare, senza assistenza, nel mercato del lavoro.
Il confronto, immaginato dagli organizzatori anche come un focus sulle necessità di quella parte dell’universo giovanile che intende autodeterminarsi attraverso il lavoro e senza temere il rischio d’impresa, è stato voluto all’interno della biblioteca di recente riaperta proprio nell’ottica di un’offerta di servizi culturali che non trascura di implementare anche quel cambio di filosofia che si richiede ai giovani che, dopo il completamento degli studi, non vedono più il “posto fisso” come unica chance lavorativa.
«Anche a Taurianova è una platea molto ampia quella che può essere interessata al fondo per il lavoro autonomo e l’autoimprenditorialità – spiega l’assessore Fedele – per questo abbiamo pensato ad un incontro in cui dimostrare concretamente la vicinanza del Comune a quanti intendono perfezionare un’idea imprenditoriale sfruttando le risorse che la Regione intercetta a Bruxelles. Si fa spesso un gran parlare, a volte a sproposito, dell’instabilità che deve affrontare l’imprenditore in un mercato asfittico come quello calabrese e delle difficoltà che ovunque assillano le partite ive, ebbene oggi può fare la differenza sapere che ci possono essere sovvenzioni e contributi a tassi agevolati che possono coprire fino al 100% della spesa possibile, ed è per questo che contiamo di offrire un affiancamento continuo che integra il tipo di informazione che i più giovani possono avere dai Centri per l’impiego, dagli Ordini professionali o dalle associazioni datoriali».