DI SEGUITO LA NOTA STAMPA DI ENZO MARIO MINERVINO-PRESIDENTE GAL ALTA LOCRIDE:
Il Gal Alta Locride si compiace per i progetti approvati dal Gal delle Serre Calabresi a cominciare da quelli afferenti il “Piano di Sviluppo Locale – Terrae Nostrae” relativamente agli ecovillaggi ed al recupero di complessi ed unità di edilizia storica rappresentativa del sistema economico rurale per destinazione museale o socio-culturale, con i Comuni di Bivongi, Placanica, Stignano e Stilo che hanno beneficiato di 80mila euro ciascuno per il recupero e la riqualificazione di importantissimi beni monumentali e/o strutture; e poi ancora i progetti per le micro filiere e quelli integrati agroalimentari per il territorio, ed il Piano locale per il lavoro con altri sei Comuni che usufruiranno delle misure contenute all’interno dello stesso.
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E quindi, in siffatto contesto istituzionale si premia il lavoro sinergico tra il Gal Alta Locride ed i propri rappresentanti in seno nel sopraccitato Gal di II livello, ovvero siano Franco Candia e Piero Multari, che ha in itinere altre importanti iniziative progettuali e socio-istituzionali che saranno in tal senso ed ancora una volta a vantaggio dei Comuni che, senz’ombra di dubbio alcuno, è la prima volta che beneficiano di così cospicui finanziamenti da almeno cinque anni a questa parte: pertanto il Consiglio di Amministrazione biasima con profonda indignazione taluni organi di informazione che diffondono artatamente delle notizie oltremodo fuorvianti per l’opinione pubblica ed i lettori, avendo nel proprio intento il solo ed unico scopo di perseguire l’interesse nonché la ripicca personale costruendo un evidente quanto deleterio “pettegolezzo da ballatoio” tra un aperitivo e l’altro consumati nelle piazze.
Perché non è in ultima analisi possibile che un così alto risultato venga declassato in modo così inaccettabile considerato che, se così fosse, negli anni scorsi, i Comuni facenti parte del Gal Alta Locride avrebbero avuto i finanziamenti poi elargiti a favore di altre realtà e loro rimanendo sempre al palo; il lavoro e l’impegno di tutti i Consiglieri del Gal attualmente in carica non può essere oggetto di discredito da atteggiamenti di basso profilo e dal dubbio gusto professionale, sottolineando con ancora più forza che si continuerà a lavorare uniti e facendo scudo affinché la vecchia politica, fatta dalle divisioni per far emergere politicanti e loro famigli, non tornerà più e quindi con qualsiasi tentativo di dividere i consiglieri del Gal che sarà del tutto vano.
