di Gianluca Albanese
SIDERNO – Lo storico dirigente comunista Antonio Sgambelluri (candidato sindaco alle scorse elezioni comunali di Siderno) ha partecipato alla assemblea costituente per l’unità dei comunisti che ha avuto luogo ieri a Roma, consegnando un documento in cui, dopo aver ricordato l’impegno sul territorio dei Comunisti Uniti per Siderno (accomunati dall’ideologia e per lungo tempo divisi dall’appartenenza ai vari partiti della galassia comunista italiana), si rivolge ai costituenti per manifestare il pensiero di chi ritiene che “serve una sezione comunista e un grande Partito comunista con il quale lavorare in sinergia”.
“Oggi è più che mai necessario, costituire in ogni paese – prosegue il documento – una sezione di comunisti e da queste sedi sviluppare iniziative di mobilitazione e di lotta coordinate e dirette da un unico Partito Comunista Nazionale e dai suoi organismi regionali e provinciali. A voi, quindi, tocca stabilire che partito costituire e come costruirlo, a voi, promotori delle “costituenti comuniste”, il compito di operare una sintesi tra le tante posizioni diverse che animano la realtà del comunismo italiano”.
Secondo i Comunisti Uniti per Siderno “un lungo percorso comincia sempre con il primo passo e questo primo passo tocca a voi farlo. Fatelo e al più presto, perché nel sud c’è poco lavoro ed è mal pagato; perché i nostri figli hanno da tempo abbandonato i nostri paesi e i giovani rimasti hanno già la valigia pronta per partire, fatelo, perché la nostra sanità pubblica è malata e non sempre in grado di garantire a tutti i cittadini il diritto alla salute; fatelo, perché questo governo di impresentabili va avanti con riforme come l’autonomia differenziata che aumenterà in modo irreversibile il divario fra nord e sud facendo aumentare fra i cittadini ingiustizie e disuguaglianze. Fatelo, perché il Paese – conclude il documento – ha bisogno dei comunisti”.