In base alla classifica stilata dal Sole 24 Ore, e pubblicata con i dati che sono stati forniti da 3bmeteo relativamente al decennio 2013-2023, la città di Pitagora si piazza al quattordicesimo posto nella graduatoria con un punteggio di 682,2 e con un aumento di quasi un grado nell’arco di tempo suindicato, precedendo Catanzaro, al 15mo posto. Più distanti si cristallizzano Reggio Calabria, Vibo Valentia e, infine, Cosenza, che si trova in 53ma piazza. Uno dei tassi più bassi per quanto concerne le giornate fredde, con una temperatura al di sotto dei tre gradi, per la “Città dello Stretto”.
di Antonio Baldari (foto fonte Wikipedia)
È il capoluogo di provincia, in Calabria, dove è stato registrato il clima migliore: parliamo e facciamo riferimento a Crotone che, dopo diversi indicatori socio-economici in cui è stata “maglia nera”, qui spicca, invece, per essere la prima della classe in base alla classifica che è stata stilata dal Sole 24 Ore e pubblicata con i dati che sono stati forniti da 3bmeteo relativamente al decennio 2013-2023. Ancorché pure qui non manchino, come del resto in tutta la Calabria, i contraccolpi dovuti al cambiamento climatico in atto in tutto il globo terracqueo, la città di Pitagora si piazza al quattordicesimo posto nella graduatoria con un punteggio di 682,2 e con un aumento di quasi un grado nell’arco di tempo suindicato, precedendo Catanzaro, al 15mo posto, con 674,3 punti ma dove il termometro è avanzato solo di 0,05 gradi nel decennio passato. Più distanti si cristallizzano Reggio Calabria, al 37mo posto con un punteggio di 622,4 e +0,71 gradi di aumento; Vibo Valentia che è 44ma ma con un calo della temperatura di -0,20 gradi e con 611,1 punti, e infine Cosenza che si trova in 53ma piazza con 593,8 e +0,39 gradi. Stando al summenzionato decennio che è stato preso in considerazione, Crotone si pone ai vertici della classifica per indice di soleggiamento, quasi 9 ore al giorno, risultando terza con 923,4 punti; e poi ancora Vibo Valentia è ultima per umidità relativa con zero punti, mentre a Cosenza spetta, invece, il primato nel Sud e in Calabria per lo sforamento di tre giorni consecutivi di ondate di calore con temperature oltre i 30 gradi; dal canto suo, Reggio Calabria ha il più basso tasso di giornate con nebbia in Italia, nonché uno dei più bassi per quanto concerne le giornate fredde, con una temperatura al di sotto dei tre gradi: in buona sostanza il gelo è praticamente inesistente per la “Città dello Stretto”.