• Chi siamo
  • Pubblicità
  • Cookie Policy
venerdì 20 Giugno 2025, 13:14:05
  • Accedi
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Lente Locale
  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Costume e Società
  • Ambiente e Sanità
  • Sport
  • Arte e Cultura
    • Pianeta Scuola
    • Recensioni
  • Musica
  • Notizie
    • Notizie dall’Italia
    • Notizie dal Mondo
  • Editoriale
  • Lente Globale
    • Sotto la Lente
    • Tecnologia
  • Mondo animale
    • Dacci una zampa
  • Viabilità
  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Costume e Società
  • Ambiente e Sanità
  • Sport
  • Arte e Cultura
    • Pianeta Scuola
    • Recensioni
  • Musica
  • Notizie
    • Notizie dall’Italia
    • Notizie dal Mondo
  • Editoriale
  • Lente Globale
    • Sotto la Lente
    • Tecnologia
  • Mondo animale
    • Dacci una zampa
  • Viabilità
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Lente Locale
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Cookie Policy
McDonald McDonald McDonald
Home Arte e Cultura

ANCORA UNA SCUSA PER RESTARE Katia Colica nel suo libro dà voce agli “ultimi”

28 Marzo 2017
in Arte e Cultura
Tempo stimato: 5 min per leggerlo
A A
0
0
Condivisioni
5
Visualizzazioni
McDonald McDonald McDonald

di Maria Antonella Gozzi

«Le barriere non sono fatte solo di gradini troppo alti: un gradino, una porta stretta sono difficoltà evidenti. Ci sono scelte di esclusione più sottili, invisibili, che però applicano una netta selezione sociale».

Questa e’ la frase madre, il filo di Arianna, di cui prendere il capo e attraversare in punta di piedi tutte le storie raccolte nel libro-intervista di Katia Colica, giornalista e scrittrice, dal titolo  “Ancora una scusa per restare. Storie di ordinaria invisibilità in una notte metropolitana” (Città del Sole, 2012).

Full Travel Full Travel Full Travel

Con una scrittura intensa, mai banale e piacevolmente scorrevole, l’autrice parla di storie autentiche, così come reali sono tutti i personaggi coinvolti. Lei stessa definisce la sua opera come un vero e proprio viaggio compiuto nel più breve lasso di tempo possibile – una notte metropolitana – nella sua città di origine, Reggio Calabria.

Sebbene per ciascuna delle storie la scelta sia quella dello stile narrativo, la mano decisa e il vocabolario diretto e discreto della giornalista si colgono e appagano il lettore. La Colica si avvicina in punta di piedi a ciascuna delle persone con l’intento di capire, di immedesimarsi in un “gioco” di empatia reciproca. Ed è grazie alla sensibilità umana e artistica che la contraddistingue che riesce ad arrivare alle persone, alle loro storie senza essere invadente. Ci riesce e arriva in fondo, proprio in fondo al cuore di ciascuno di loro.

Da ogni racconto traspare una forma di denuncia contro la scarsa sensibilità e, probabilmente, verso l’insufficiente opera di sensibilizzazione riguardo ai temi sociali evinti e al dramma umano che mal si cela dietro figure di dignità e coraggio.

Ed ecco che si narra della difficoltà dovuta alla presenza di barriere architettoniche che rendono quasi inaccessibile la città ad un ragazzo diversamente abile e la rassegnazione di una giovane laureata che, pur di non rinunciare all’unica opportunità di lavoro che le viene offerta nella sua splendida ma dannata città di mare, è costretta a mentire non solo  sul suo stato civile, ma anche a sé stessa fino a negare del tutto la propria identità.

E’ nel racconto “Uomini come valanghe. Un treno che prima o poi saprò prendere e fuggire da voi” che si intensifica lo slancio emotivo e determinato della scrittrice. Per scrivere una storia forte come quella della ragazza bambina con il nome della Madonna, Katia Colica si è spinta oltre la barriera del pregiudizio e dell’indifferenza per affacciarsi nel baratro della realtà crudele che cinge le vite di giovanissime ragazze costrette allo sfruttamento sessuale nei vicoli ciechi di Reggio Calabria.

La vita è dura per chi ha scelto di lasciarsi andare lentamente, in una specie di lento suicidio della memoria; lo è per i senza tetto, che non solo hanno perso il lavoro, ma la dignità stessa di uomini. Uomini la cui casa è “un cuore che traballa”, che scelgono di vivere rubando i profumi e le emozioni delle persone che passano accanto. Gente normale, che ha una casa, un lavoro e una famiglia.

Nel racconto dal titolo “Abitanti di sogni. La cosa che non so spiegare è questa mia felicità”, il lettore si stupirà della forza d’animo e della serenità degli umili ma dignitosi abitanti delle baraccopoli, disseminate ai confini della realtà cittadina. Le interviste, da cui la scrittrice trae lo spunto per i racconti, sono tante e con una tematica comune: il disagio della invisibilità, della mancata percezione delle diversità multiformi e tentacolari che si annidano in una città apparentemente sana, ma in verità sorda ai richiami del disagio sociale.

“Ancora una scusa per restare. Storie di ordinaria invisibilità in una notte metropolitana” è un libro che si consuma in fretta lasciando il sapore lento e acre dell’impotenza e dell’incredulità. E una domanda: «Cosa è cambiato a Reggio Calabria dal 2012 ad oggi?».

Numerosi sono i richiami alle normative allora vigenti in tema di sfruttamento della prostituzione, ad esempio. Il più significativo è quello all’Ordinanza sindacale n. 94 del 9 ottobre 2008 che regolava “il contrasto alla  prostituzione su strada”. Secondo l’Ordinanza «in tutto il territorio comunale è vietato a chiunque contrattare ovvero concordare prestazioni sessuali a pagamento, oppure intrattenersi, anche dichiaratamente solo per chiedere informazioni, con soggetti che esercitano l’attività di meretricio su strada (…)».

La normativa è durata poco: la bocciatura dei poteri di ordinanza dei sindaci arriva dalla Consulta che la dichiara incostituzionale per violazione degli articoli 3, 23 e 97 della Costituzione riguardanti il principio di uguaglianza dei cittadini, la riserva di legge, il principio di legalità sostanziale in materia di sanzioni amministrative.

Apprezzabile l’accostamento delle strofe di alcuni dei più celebri brani musicali a margine di ogni singolo racconto. Il tentativo, ben riuscito, di cantare i Pink Floyd, Ivano Fossati e Pierangelo Bertoli, dà sicuramente una marcia in più all’eccellente lavoro di Katia Colica.

CENNI BIOGRAFICI SULL’AUTRICE

Già autrice de “Il tacco di Dio. Arghillà e la politica dei ghetti” (Città del Sole, 2009) – in cui prendono forma con un filo di voce trame di migranti, abusivi, spacciatori e prostitute, mescolandosi in un palcoscenico di esistenze, e il sobborgo stesso si muove assieme ai personaggi come in un tumulto emozionale e di “Un altro metro ancora. Monologo sul bordo della vita” (Città del Sole, 2015), monologo teatrale, dove racconta la storia vera di un eroe inconsapevole, un giovane ribelle sfuggito dall’esercito fascista che sceglie di essere il primo della fila di fronte un campo minato – Katia Colica è nata a Reggio Calabria, dove vive. Architetto urbanista, esperta in pianificazione territoriale, è giornalista e scrittrice. Collabora a varie testale locali e nazionali. Ha pubblicato un racconto per gli Oscar Mondadori, “Col mare dentro”. Ha preso parte ad alcune antologie poetiche ed è stata finalista per la sezione poesia nell’ambito del premio istituito dalla “Fondazione De Andrè” con “La giostra sul marciapiede”. Ha collaborato per la stesura di sceneggiature teatrali, cortometraggi e reportage. Impegnata nella politica attiva, dal 2003 conduce ricerche sulle dinamiche urbane per il centro studi “Club Ausonia”.

CondividiTweetInviaCondividiInvia
Articolo precedente

Siderno, i consiglieri De Leo, Sgarlato e Cataldo chiedono lumi al sindaco sull’isola ecologica

Articolo successivo

Siderno, educazione sanitaria e prevenzione. All’Ipsia il seminario con “Articolo 32 Calabria”

Leggi anche questi Articoli

La solennità del Corpus Domini: origini e tradizioni varie

La solennità del Corpus Domini: origini e tradizioni varie

19 Giugno 2025
0

di Patrizia Massara Di Nallo (Processione del Santissimo Sacramento di Guido Cagnacci del 1628- Wikipedia) Il Corpus Domini si celebra...

A Benestare grande coinvolgimento per il progetto “Il mio paese… il più bello che c’è” promosso dall’IC “E. Terrana”

A Benestare grande coinvolgimento per il progetto “Il mio paese… il più bello che c’è” promosso dall’IC “E. Terrana”

19 Giugno 2025
0

di Redazione BENESTARE - Ricco di suggestioni e significato l’evento conclusivo del progetto “Il mio paese... il più bello che...

“Il Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana” ultimo lavoro del vice comandante del Centro di Mobilitazione Calabria, Mario Arestia

“Il Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana” ultimo lavoro del vice comandante del Centro di Mobilitazione Calabria, Mario Arestia

18 Giugno 2025
0

R. & P. “Il Corpo Militare Volontario della Croce Rossa Italiana” è il nuovo libro scritto dal dottore Mario Arestia,...

Udicon Calabria si unisce al progetto “Econgusto” per promuovere sostenibilità ed economia circolare

Maturità 2025, Udicon Calabria augura un grande in bocca al lupo agli studenti calabresi per gli esami di Stato. “La Calabria è con voi”

18 Giugno 2025
0

R.& P. REGGIO CALABRIA - 《Oggi migliaia di studenti calabresi affronteranno la prima prova degli Esami di Stato, un momento...

Articolo successivo
Siderno, educazione sanitaria e prevenzione. All’Ipsia il seminario con “Articolo 32 Calabria”

Siderno, educazione sanitaria e prevenzione. All'Ipsia il seminario con "Articolo 32 Calabria"

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Auto Albanese - Siderno Auto Albanese - Siderno Auto Albanese - Siderno
Migliori ADM Migliori ADM Migliori ADM
Vet a Domicilio Vet a Domicilio Vet a Domicilio
  • Popolari
  • Commenti
  • Ultimi
Ndrangheta, maxi operazione all’alba

Ndrangheta, maxi operazione all’alba

21 Maggio 2025
Porto delle Grazie, dove la sicurezza è zero

Porto delle Grazie, dove la sicurezza è zero

4 Giugno 2025
Lo hanno visto arrivare

Lo hanno visto arrivare

27 Maggio 2025
PADOVA, ritrovata piastrina militare di riconoscimento della 2^ guerra mondiale appartenente al già Sindaco di Locri, Avv. Michele MURDACA. (Servizio ESCLUSIVO)

PADOVA, ritrovata piastrina militare di riconoscimento della 2^ guerra mondiale appartenente al già Sindaco di Locri, Avv. Michele MURDACA. (Servizio ESCLUSIVO)

25 Maggio 2025
LOCRI – Processione del Corpus Domini 2025 (Immagini e Video)

LOCRI – Processione del Corpus Domini 2025 (Immagini e Video)

0
La solennità del Corpus Domini: origini e tradizioni varie

La solennità del Corpus Domini: origini e tradizioni varie

0
Nuovi disturbi della nutrizione e dell’alimentazione

Nuovi disturbi della nutrizione e dell’alimentazione

0
A Sant’Ilario dello Ionio il nuovo asilo nido comunale: un servizio essenziale per il territorio

A Sant’Ilario dello Ionio il nuovo asilo nido comunale: un servizio essenziale per il territorio

0
LOCRI – Processione del Corpus Domini 2025 (Immagini e Video)

LOCRI – Processione del Corpus Domini 2025 (Immagini e Video)

20 Giugno 2025
La solennità del Corpus Domini: origini e tradizioni varie

La solennità del Corpus Domini: origini e tradizioni varie

19 Giugno 2025
Nuovi disturbi della nutrizione e dell’alimentazione

Nuovi disturbi della nutrizione e dell’alimentazione

19 Giugno 2025
A Sant’Ilario dello Ionio il nuovo asilo nido comunale: un servizio essenziale per il territorio

A Sant’Ilario dello Ionio il nuovo asilo nido comunale: un servizio essenziale per il territorio

19 Giugno 2025
Facebook Instagram RSS
Lente Locale

LENTE LOCALE, testata giornalistica registrata al tribunale di Locri (Aut. 03/2012)

Direttore responsabile: Simona Ansani

Edita da Associazione Qua la Zampa Roccella Ionica,
Viale XXV Aprile 27 D,
89047 Roccella Ionica (RC).

C.F./P.I. 90025920803.

Tel: +39 347 936 0749

Contattaci:
info@lentelocale.it
direttorelentelocale@libero.it
redazionelentelocale@gmail.com

Menu

  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Costume e Società
  • Ambiente e Sanità
  • Sport
  • Arte e Cultura
    • Pianeta Scuola
    • Recensioni
  • Musica
  • Notizie
    • Notizie dall’Italia
    • Notizie dal Mondo
  • Editoriale
  • Lente Globale
    • Sotto la Lente
    • Tecnologia
  • Mondo animale
    • Dacci una zampa
  • Viabilità

I Più Letti

Ndrangheta, maxi operazione all’alba

Ndrangheta, maxi operazione all’alba

21 Maggio 2025
Porto delle Grazie, dove la sicurezza è zero

Porto delle Grazie, dove la sicurezza è zero

4 Giugno 2025
Lo hanno visto arrivare

Lo hanno visto arrivare

27 Maggio 2025

© 2015-2023 Lente Locale Developed by Sans Serif Studio.

Bentornato!

Accedi al tuo account qui sotto

Password dimenticata?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password.

Accedi

Add New Playlist

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Primo piano
  • Cronaca
  • Politica
  • Costume e Società
  • Ambiente e Sanità
  • Sport
  • Arte e Cultura
    • Pianeta Scuola
    • Recensioni
  • Musica
  • Notizie
    • Notizie dall’Italia
    • Notizie dal Mondo
  • Editoriale
  • Lente Globale
    • Sotto la Lente
    • Tecnologia
  • Mondo animale
    • Dacci una zampa
  • Viabilità

© 2015-2023 Lente Locale Developed by Sans Serif Studio.