di Redazione
Incontriamo oggi per l’appuntamento con le nostre interviste il candidato consigliere Cosimo Spagnolo, per la lista “Con Senso Civico per Locri/Comunità Solidale)
Qual è stato il leit-motiv dal quale è scaturita la scelta della sua candidatura?
Il motivo che mi ha spinto a candidarmi è la convinzione che l’attività politica sia lo strumento che offra maggiori opportunità di cambiare quello che non va. Continuare a lamentarsi dicendo che le cose non funzionano o pensare che niente possa cambiare, sono ragionamenti che non mi appartengono. Sono convinto che, con l’impegno quotidiano, attraverso la politica dei piccoli passi, sia possibile apportare un cambiamento concreto. Se le cose non vanno come noi giovani vorremmo, allora dobbiamo avere il coraggio di scendere in campo. Io ho deciso di farlo e di mettere al servizio della comunità il mio entusiasmo e l’umiltà.
La lista della quale fa parte è “Consenso Civico per Locri/Comunità Solidale”. La vostra proposta politica ruota attorno una parola chiave, ovvero “futuro”, che è un po’ la sintesi della vostra visione della città. In tal senso, come intende garantire il suo impegno verso e per i cittadini?
Nel gruppo di cui faccio parte vi è un continuo confronto e una costante condivisione di idee e di progetti. Ciò che alimenta tutto ciò è l’entusiasmo e la volontà di partecipare e impegnarsi concretamente per rendere il paese dove abito maggiormente al passo con i tempi e rispondente alle esigenze della vita odierna. Quello che ci interessa, in modo particolare, è portare avanti questo cambiamento, con grande senso di responsabilità, dando sostanza al desiderio di molte persone di essere protagoniste delle scelte della loro città, sperimentando modi e spazi, nei quali sia possibile immaginare e strutturare un’azione amministrativa efficace per la costruzione di una città per tutti.
Qual è la sua idea di amministrazione pubblica?
Amministrare un territorio significa costruire e promuovere il “bene comune”, parola molto spesso abusata ma alla quale è necessario restituire il vero significato. Credo che una buona amministrazione debba essere in grado di tutelare e difendere i beni collettivi, come territorio, servizi, politiche del lavoro e cultura, affinché siano fruibili da tutti. La cura del territorio, dei cittadini, delle realtà locali, senza dimenticare le tradizioni e la storia, devono essere delle attività insite nell’idea stessa di amministrazione pubblica.
Tra i punti programmatici evidenziati dal progetto politico di appartenenza, quali sono gli ambiti di attività dei quali le piacerebbe occuparsi in vista dei prossimi 5 anni?
Mi piacerebbe occuparmi di Turismo perché si tratta di un settore che sento più vicino alle mie inclinazioni e alla mia esperienza personale di giovane cittadino che ha deciso di investire il proprio impegno quotidiano sul territorio, per sviluppare la vocazione turistica di Locri, attraverso la giusta valorizzazione del suo patrimonio artistico, culturale e naturalistico. Per queste ragioni, garantisco il massimo impegno affinché Locri possa essere valorizzata al meglio grazie alle bellezze di cui naturalmente gode.
Un appello ai suoi potenziali elettori. Perché dovrebbero esprimere il proprio placet alla sua persona?
Chiedo di essere votato perché mi sto approcciando alla politica con molta umiltà che è un valore per me molto importante, in quanto ti consente di stare accanto alle persone, calandosi dentro ogni situazione specifica. Non solo, la mia forza è la condivisione perché insieme si può fare tutto. Infatti noi lavoreremo spinti da un amore e un impegno comune: Locri! Io vivo e amo la mia città.