R. & P.
Ancora una volta le associazioni di volontariato della Locride, lanciano il grido di allarme per difendere e tutelare il centro neurologico.
Si tratta di una struttura che ospita disabili gravi, uomini e donne che non avrebbero valide alternative di soggiorno e di cure.
“Il rischio di lasciare a casa gli OSS che prestano servizio presso il centro locrideo, rappresenta un atto di grave insensibilità- afferma Michele Galimi – dirigente del PD, un modo approssimato e superficiale nella gestione dei servizi sanitari fondamentali. Non possiamo continuare a chinare la testa- continua Galimi- nei riguardi della negazione di diritti che riguardano i più deboli ed emarginati. La nostra solidarietà e alle associazioni che da sempre sono vicine a questi svantaggiati, sarà totale e concreta, senza fare sconti a nessuno, sapendo che anche per questi pazienti, la nostra Carta costituzionale garantisce i relativi diritti. Seguiremo la vicenda- conclude Galimi- perché la lotta possa trovare sbocchi positivi e questi ammalati non cadano nel più profondo dimenticatoio”.