di Gianluca Albanese (foto e video di Enzo Lacopo)
SIDERNO – «L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro». Recita così l’articolo 1 della nostra Costituzione. Ed è molto bello che l’istituzione pubblica più vicina ai cittadini, ovvero l’amministrazione comunale, di concerto con la locale pro loco, ogni anno premi dieci concittadini che si sono particolarmente distinti nella propria attività professionale, assegnando loro l’ambito riconoscimento “Civiltà e Lavoro”, ogni Primo Maggio.
L’iniziativa, giunta alla sua tredicesima edizione, è frutto di un’idea dell’allora assessore comunale alle Politiche Sociali Francesco Rispoli, condivisa da tredici anni dalla pro loco e da tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute, e rappresenta uno dei momenti di maggiore vicinanza tra i cittadini e le istituzioni, che valorizza l’impegno e la dedizione al lavoro di una comunità da sempre caratterizzata da uno spiccato spirito imprenditoriale e da un’impronta ideologica democratica e progressista.
Una manifestazione che rappresenta l’esempio di buone pratiche amministrative, che dovrebbe – a nostro modo di vedere – essere presa da esempio in tutti i comuni, per la sua capacità di dimostrare la gratitudine per il lavoro svolto da cittadini appartenenti a tutte le classi sociali e categorie professionali.
La mattinata estiva di oggi ha costituito l’ideale corollario a una giornata di festa sentita come tale dalla popolazione, che in buon numero ha accompagnato il corteo partito dal palazzo municipale e che, dopo aver percorso un tratto di via Cesare Battisti, corso della Repubblica, via Tasso e un pezzo di lungomare cittadino, al suono della banda “Città di Siderno”, è giunto nella villa comunale, laddove le autorità comunali e i vertici della pro loco hanno consegnato i premi a dieci propri concittadini.
Il presidente della pro loco Agostino Santacroce, nel suo messaggio di benvenuto, si è soffermato sul significato del premio e ha incentrato il proprio intervento su un sentito e commovente ricordo del suo predecessore Aldo De Leo, scomparso da poco.
Carico di significati, poi, l’intervento del sindaco Pietro Fuda, che si è rivolto ai propri concittadini «Lavoratori occupati e disoccupati» per ricordare che «tantissimi sidernesi vivono sotto la soglia di povertà…cittadini stremati. Lavoro, lavoro, lavoro – ha proseguito il primo cittadino – abbiamo detto e scritto sin dall’inizio. E’ questa la sfida più importante che la nostra città deve affrontare nel breve e medio periodo. E’ la nostra stella polare. Amministratori e cittadini, imprenditori e associazioni, tutti insieme dobbiamo produrre il massimo sforzo affinchè le potenzialità che questa città ha in dotazione vengano espresse».
Quindi, il sindaco Fuda ha ricordato che «Nel turismo, nell’agricoltura e nella logistica in generale, le possibilità, da qui a dieci anni, sono molteplici», aggiungendo che «Produrremo il massimo sforzo per assicurare ai livelli più alti i servizi, per sistemare al meglio il centro cittadino e le contrade, per il risanamento dei quartieri degradati, per una città pulita, con scuole migliori, stiamo spingendo sulla smart city, e in questi giorni la Suap sta completando le procedure di affidamento per i lavori sul lungomare e del palazzetto dello sport, ed in silenzio, come è nel nostro costume, stiamo lavorando per accertare la fattibilità di una piccola infrastruttura portuale per sostenere e incrementare il turismo balneare».
Secondo il primo cittadino di Siderno «L’imprenditore che vorrei deve sì possedere talento manageriale, ma anche una vocazione sociale, il senso di volontariato che nel mondo rende i grandi imprenditori dei grandi uomini. L’esempio più eclatante è quello di Bill gates. L’uomo più ricco del mondo – ha aggiunto Fuda – ha trasferito il suo genio imprenditoriale nella solidarietà, creando cooperative, piccole imprese, botteghe artigiane in territori umiliati per il tragico ritardo occupazionale».
Quindi, nel ricordare il dinamismo dei sidernesi «di indole amalfitana», Fuda ha ribadito la necessità di tramandare alle future generazioni la figura dell’imprenditore sociale, e ha concluso dicendo che «Siderno è commerciale, è artigiana, è unita ed è sana».
Questi i nomi dei dieci premiati nella tredicesima edizione del premio “Civiltà e Lavoro” «Sidernesi carichi di sidernesità – ha concluso il sindaco – come chi li ha preceduti e chi li seguirà nelle future edizioni, che hanno contribuito con fatica, sudore, ingegno e competenza a costruire una città civile e prospera»:
AGOSTINO ANTICO Medico e titolare di un laboratorio di analisi, presidente del tennis club e cofondatore della pro loco, premiato dal sindaco Pietro Fuda;
PAOLA BORRELLO Tabaccaia, che da mezzo secolo gestisce il centralissimo esercizio commerciale, prima insieme al compianto marito Vittorio Cortese e ora con la figlia Betulia. Premiato dall’assessore Ercole Macrì;
SALVATORE D’AGOSTINO Prima meccanico all’allora concessionaria Fiat “Sanci” di Siderno e, dopo l’emigrazione in Canada, panettiere, autotrasportatore e titolare di bar pasticceria, prima di tornare all’attività di panettiere. Premiato dal consigliere Giuseppe Oppedisano;
BIANCA FIMOGNARI Instancabile lavoratrice, mamma di 12 figli e collaboratrice domestica, premiata dal presidente della consulta cittadina delle associazioni Vincenzo Bruzzese;
GIUSEPPE GERASOLO Direttore di diverse filiali del Banco di Napoli, premiato dalla capogruppo di Fattore Comune Rita Commisso;
VINCENZO MARTINO Autotrasportatore. Premiato dal capogruppo di Forza Italia Pietro Sgarlato;
MARIO RIDENTI Pasticcere e titolare dell’omonimo bar, con trascorsi sulle navi da crociera, premiato dall’assessore Bianca Gerace;
FRANCO SARROINO Straordinaria figura di barman con alle spalle 30 anni di lavoro sulle navi da crociera, premiato dal consigliere Vincenzo De Leo;
GIUSEPPINA SARROINO Catechista, volontaria dell’Avo e del Masci, premiata dal presidente del consiglio comunale Paolo Fragomeni e dal vicesindaco Anna Romeo;
GIULIANO ZUCCO Apprezzato artista e docente di discipline pittoriche all’istituto tecnico “pitagora” di Siderno, premiato dal capogruppo del Centro Democratico Giuseppe Figliomeni.
Nella galleria fotografica e nel video, magistralmente montato dal nostro Enzo Lacopo, i momenti più belli di questa straordinaria manifestazione.
VIDEO ESCLUSIVO