RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
La cosa peggiore che possa esistere per le persone diversabili o come altri li definiscono “diversamente speciali” , è la solitudine, il senso di abbandono, la mancanza di socializzazione, la vicinanza degli “altri” normali, ed è ancora più grave quanto manca un centro permanente che istituzionalmente -anche con la collaborazione delle altre associazioni culturali e del settore della solidarietà e del volontariato- consenta loro di stare assieme almeno in alcuni pomeriggi della settimana, anche con la collaborazione spontanea delle altre associazioni culturali e del settore della solidarietà e del volontariato.
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E quando qualcuno si interessa a loro e pur non avendo risorse e sufficienti sostegni, li riunisce in gruppo, assieme alle loro famiglie, finalmente si ritrovano felici, contenti, liberi di ogni peso e della solitudine. E se poi alla loro compagnia reciproca si aggiunge la presenza di persone “normali” che giocano, chiacchierano, li condividono, conversano con loro e li fanno sentire parte integrante della vita, allora la loro esplosione di gioia e di soddisfazione raggiunge livelli celestiali. Ed è per questo che anche per loro qualcuno ha deciso che deve arrivare Babbo Natale con i sacchi pieni di doni. Infatti l’Avod di Locri, associazione di volontariato ospedaliero e domiciliare, quest’anno ha deciso di destinare la raccolta fondi della tradizionale tredicesima edizione della “Tombolata di Beneficenza” -tenuta a Locri lo scorso 9 dicembre nel salone dell’ex- Circolo dei Nobili- all’associazione Commatre di Gioiosa Jonica. Ma Simona Coluccio, Presidente di Commatre, ha pensato bene di arricchire questa donazione con la raccolta di altri doni, frutto delle offerte spontanee di commercianti, negozi e persone non solo di Gioiosa ma anche di altri paesi. Chissà se tra i numerosi lettori di questo messaggio ci sono persone o aziende che vogliono dedicare un pensiero a questi ragazzi? Si può fare rivolgendosi direttamente a Commatre o anche per mezzo di questa Consulta.
Ed in ogni caso può anche farlo personalmente venerdì 26 dicembre alle 17 presso la sala Unicef di Gioiosa Jonica dove i ragazzi si riuniranno con le loro famiglie per festeggiare e per ricevere i doni di Babbo Natale.