di Gianluca Albanese
SIDERNO – Rivalutazione, valorizzazione e sensibilizzazione sull’uso e la cura della villa comunale di Siderno, sita sul lungomare delle Palme. Sono i principi alla base del progetto presentato al Comune dalla Consulta Giovanile di Siderno presieduta da Davide Ruso.
Il progetto si chiama “Radici” e punta a curare e valorizzare – “un luogo cardine della vita di ogni sidernese – ha scritto Stefano Muscatello – teatro di esperienze, trionfi e amicizie, nascite di amori e simbolo del collegamento tra la bellezza del nostro mare e il verde della nostra città, che negli ultimi anni aveva subito un disinteresse totale da parte di cittadini e istituzioni”.
Dunque, i giovani associati vanno al di là della semplice critica precisando che “l’obiettivo della Consulta non è quello di rilevare incongruenze o defezioni a livello gestionale, quanto quello di farsi completamente carico in maniera gratuita della gestione di questo spazio verde per farlo tornare ai fasti di un tempo e renderlo nuovamente centro aggregante della vita dei sidernesi di ogni età”.
Da qui la denominazione “Radici”, che assume un doppio significato: radici di chi vuole restituire col proprio impegno il bene che la città ha donato ai suoi figli; radici degli alberi della villa che la Consulta intende curare, preannunciando che si tratta solo dell’inizio di una “serie di eventi e progetti – conclude Muscatello – che saranno proposti e richiesti per la valorizzazione del territorio comunale. Le ‘Radici’ sono la linfa della vita”.
Non è la prima volta che i cittadini e le associazioni curano spazi pubblici a Siderno. Lo scorso anno, per citare l’iniziativa più recente, prima i volontari di “Siderno 2030” e poi le associazioni della Consulta e della stessa Consulta Giovanile curarono la manutenzione e l’abbellimento del parco giochi sul lungomare, con le artiste dell’officina creativa “Biloba” che dipinsero le parti in muratura. Ora, si punta a rivitalizzare la villa comunale, poco frequentata durante la stagione invernale e che le sere d’estate ospita un locale e tante iniziative ricreative e culturali, mentre di giorno offre un po’ di refrigerio e di ombra con le sue fontane e i suoi alberi.