
Immagini e Video ESCLUSIVI di Enzo Lacopo © 2020
SIDERNO – Visita guidata dal pres. dell’Osservatorio Ambientale Diritto per la Vita, ad osservare alcune meraviglie del mondo vegetale nello specifico una Quercia ultra secolare in località S. Marini, due Ulivi a Siderno superiore, la rinata e valorizzata Piazza Cavone, grazie al pres. Aldo Caccamo e la Casa-Villa storica della famiglia di Luigi Amato.
Alla scoperta dei Giganti della Memoria- Giornata ambientale
SIDERNO – Al raduno davanti alla piscina comunale i convenuti sono arrivati alla spicciolata con le magliette delle varie associazioni aderenti e in un clima di festa ci si è preparati per partire alla scoperta di tre giganti vegetali presenti sul territorio di Siderno. Anche i ritardatari sono stati aspettati, qualcuno veniva da molto lontano. Con mezz’ora oltre l’orario previsto ci si è mossi alla volta della contrada Santi Marini e, parcheggiate le auto sulla strada comunale, ci si è incamminati verso la proprietà dei signori Sanci che ci aspettavano per farci ammirare l’orgoglio della loro famiglia: la quercia virgiliana la cui chioma copre circa 3000 metri di terreno. Assiepati sotto i suoi rami si è goduto del fresco e si è spiegato il senso della giornata dedicata agli alberi monumentali e che la manifestazione ideata qualche mese prima ha preceduto l’intuizione del FAI che ha voluto dedicare le giornate di primavera allo stesso tema. Il comune di Siderno era rappresentato dall’Ing. Pietro Fazzari mentre per la Consulta Cittadina erano presenti Ersilia Multari e Alessia Saraceno, per il COrsecom il presidente Mario Diano. Siderno Soccorso, che ha fornito l’ambulanza precauzionale, era rappresentata dal presidente Aldo Caccamo che ha fatto gli onori di casa anche a Piazza Cavone di Siderno Sup. con gli splendidi addobbi che hanno dato dignità ad un luogo che prima era una discarica. Accanto alla scuola elementare si è visitato un ulivo, posto sulla proprietà del sig. Marzano Giuseppe che ci ha gentilmente accompagnati, che conta la veneranda età di oltre 800 anni. Dopo ci si è diretti verso via Cornace per ammirare un altro ulivo, coevo del precedente, con un portamento a 6 bracci di cui uno ancora selvatico, posto sulla proprietà della sig.ra Maria Satira. Un breve commento della mattinata a cura del presidente dell’Osservatorio e poi un festoso picnic nell’area di sosta della diga sul Lordo. Nel pomeriggio visita ad alcuni portali gentilizi di Siderno Superiore ed al giardino della famiglia Amato Luigi dove si è potuto leggere l’orario esatto sulla splendida antica meridiana posta sul lato sud della casa. I commenti di tutti i presenti sono stati molto positivi ed è giunta una forte richiesta a proseguire l’esperienza alla scoperta di molti altri alberi monumentali del territorio. Tutto è stato documentato dal cineoperatore Enzo Lacopo che svolge un prezioso lavoro di valorizzazione della Locride.
Arturo Rocca
FotoGallery






