di Antonella Scabellone
SIDERNO- Quello di oggi è stato l’ultimo giorno del Commissario straordinario Luca Rotondi alla guida del Comune di Siderno. Domani, infatti, arriverà in città la triade nominata dal Presidente della Repubblica in seguito allo scioglimento dell’ente disposto lo scorso 27 marzo per infiltrazioni mafiose. E così, questa mattina, Rotondi si è congedato dai dipendenti comunali nella sala delle adunanze municipali. Ancora non è ben chiaro se la Commissione composta da Eugenio Pitaro, Maria Cacciola e Francesco Tarricone sarà in città in mattinata o nel primo pomeriggio. Quel che è certo è che domani, salvo imprevisti, avverrà il tanto atteso passaggio di consegne.
Dal discorso di Rotondi di questa mattina sono emerse parole di gratitudine per quanto lo hanno affiancato in quasi un anno di mandato, e un sentito ringraziamento in particolare agli impiegati comunali per la loro “leale collaborazione”. Una collaborazione, seppur non da parte di tutti, che il Commissario ha molto apprezzato in quanto gli è stata di grande aiuto nell’espletamento delle sue funzioni. Dal canto loro i dipendenti, attraverso un portavoce, hanno ringraziato Rotondi per le belle parole che-hanno detto- “ci rincuorano dopo che, attraverso i mezzi di stampa, sono state dette cose su di noi che ci hanno oltremodo discreditato”. Chiaro il riferimento alle dichiarazioni, riportate recentemente da tutti i quotidiani, dell’ex commissario straordinario del Comune di Siderno Rosalba Scialla che, chiamata a deporre nel processo “Recupero-bene comune”, che vede alla sbarra tra gli altri l’ex sindaco Alessandro Figliomeni, aveva definito quello del municipio “un ambiente omertoso e poco collaborativo” tanto da indurla a portare al suo seguito delle persone di fiducia dall’esterno.
Dopo il discorso di congedo Rotondi ha voluto salutare, uno alla volta, tutti i presenti, mentre il segretario generale Caterina Romanò li informava che a breve tutto il comune sarà in rete e ciò permetterà, non solo il collegamento tra i vari uffici, ma anche un diretto e diverso rapporto con il pubblico grazie all’apertura di un apposito sportello online. Ci sarà comunque da lavorare perché il progetto venga completato e tutti gli impiegati imparino il programma che sarà a breve installato. Ci sono, insomma, tutti i presupposti, perchè la nuova Commissione operi in modo ben diverso, più moderno e all’avanguardia, di come avvenuto fin’ora.