di Francesca Cusumano
SANT’ILARIO DELLO IONIO- A Palazzo Vitale tornano in servizio il responsabile dell’area finanziaria e uno dei dipendenti coinvolti nell’operazione anti-assenteismo “Fuori dal Comune”, scattata nel dicembre scorso.
Come si ricorderà, al termine dell’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Locri, sono state emesse nei confronti degli impiegati pubblici dell’ente comunale, undici ordinanze di applicazione di misura cautelare personale. Tra i reati contestati: truffa aggravata e continuata in danno dell’ente pubblico, attestazione fraudolenta della presenza in servizio, abuso d’ufficio e peculato.
Oggi, il neo segretario generale Antonino Minicuci (nella foto), subentrato a Monica Grillea, ha adottato il provvedimento che ha annullato di fatto, la sospensione cautelare ai due dipendenti difesi dall’avvocato Giuseppe Sgambellone del Foro di Locri.
Proprio Minicucci, dopo aver visionato le posizioni dei due impiegati coinvolti, sulla scorta delle loro memorie difensive, e constatato che, dopo l’interrogatorio del Gip, il Pm ha già chiesto l’archiviazione del procedimento a loro carico per il venir meno del quadro indiziario, ha proceduto con l’immediato reintegro del funzionario e del dipendente.
Un nuovo inizio dunque, per l’apparato amministrativo dell’ente che riparte da un settore apicale, dopo quasi due mesi di immobilismo.
