R. & P.
Presso il sito archeologico “Villa Romana”, in località Palazzi del Comune di Casignana (RC), ha avuto luogo lo scorso 24 agosto 2020 la quarta edizione del “Premio Eccellenze alla Professionalità”. L’evento, di grande spessore culturale, è stato promosso dall’Accademia del Mediterraneo “Athena Nike” che attraverso l’intenso lavoro di Concettina Audino, Marisa Romeo (rispettivamente presidente e vice presidente) coadiuvate da un comitato dinamico ed efficace, premiano, ogni anno, coloro i quali si sono distinti (durante la propria carriera lavorativa ed artistica) per impegno, qualità umana e professionale. I premiati dell’edizione 2020 sono stati sette: Pasquino Crupi (insignito del premio alla memoria), Marco Lupis, Giuliano Zucco, Mario Giovanni Filocamo, Vincenzo Naymo, Mariella Costa che ricevono il “Premio Eccellenze alla professionalità 2020”. L’artista Pietruccio Montalbetti (leader del celeberrimo e storico gruppo musicale DIK DIK) viene insignito invece del “Premio Eccellenza alla cultura Ivana Camarda” giunto alla sua seconda edizione. Pubblico delle grandi occasioni per la rassegna, che, nonostante il delicato periodo legato alla pandemia da COVID 19, ha presenziato come ogni anno la manifestazione svoltasi all’aperto e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. La suggestiva sigla di testa, sulle note di “Mission” main theme del film omonimo, omaggia il compianto Maestro Ennio Morricone. Tocca quindi alla presidente Concettina Audino salutare i presenti e ringraziare tutti coloro i quali si sono adoperati per l’ottima riuscita della manifestazione. Dopo i saluti del padrone di casa, il sindaco di Casignana Vito Antonio Crinò, tocca a Marisa Romeo introdurre l’evento. La manifesta scorre con dinamismo: intervallata dalle premiazioni e dalla musica di Bruno Panuzzo (che coordina l’evento) e del chitarrista Giovanni Romeo. Grande interesse ha suscitato la presenza e la suggestiva performance dell’artista Pietruccio Montalbetti. Il cantante, che riceve il “Premio Eccellenza alla cultura Ivana Camarda” proprio da Domenico Camarda (fratello dell’indimenticabile Ivana) delizia i presenti con i propri racconti legati alla musica e non, ed attraverso un delicato excursus connesso con la figura del grande Lucio Battisti (di cui Montalbetti fu amico e collaboratore). L’artista lombardo, supportato dalla voce di Bruno Panuzzo, saluta il pubblico entusiasta attraverso l’esecuzione dei grandi classici musicali del proprio repertorio: Senza luce, Io mi fermo qui, Sognando la California, Il primo giorno di primavera, Vendo Casa, L’isola di White. La manifestazione si conclude con gli interventi di Maria Capece, Emilia Fragomeni e Palma Comandè. Un evento di grande spessore umano e culturale, che, in un periodo storico oltremodo delicato, contribuisce ad infondere fiducia e speranza per il futuro. Grande plauso agli organizzatori, che con tanto lavoro e sacrificio, hanno regalato anche quest’anno al territorio un evento unico e di grande profilo umano, culturale e sociale.