di Redazione
ROMA – La Calabria onesta, quella dai principi sani e moralmente concreti, esiste, e il 29 novembre è stata ospite del programma Porta a Porta di Bruno Vespa. Un delegazione di sei studenti del Liceo “G. Mazzini” di Locri ha potuto ribadire il proprio “NO” alla criminalità organizzata attraverso un singolare progetto video intitolato “Abbasso la ndra”. Progetto che, negli ultimi mesi, ha condotto questi giovani all’attenzione nazionale quasi come una sorta di “miracolo”.
Negli studi RAI gli alunni sono disinvolti, concreti, e sanno soprattutto ciò che vogliono e cosa vogliono dalla loro Calabria. I giovani si esprimono attraverso i loro portavoce, Francesco De Pietro e Maria Santacroce, parlando di legalità, speranza e riscatto “esportando” la bellezza della Locride e della vita. La puntata di Porta a Porta, trasmessa in prima serata, ha analizzato il “fenomeno” delle mafie.
Durante la puntata diversi gli interventi di altri studenti della Sicilia e della Campania. Al dibattito erano presenti il Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni; il Magistrato Nicola Gratteri; Giovanni Impastato (fratello del compianto Peppino) e la Segretaria del Partito Democratico Elly Schlein.
Proprio la Schlein ha avuto modo di avvicinarsi ai ragazzi del “Mazzini” per complimentarsi, per il loro lavoro attraverso il progetto “Abbasso la ndra”. Gli studenti sono stati guidati, in questa esperienza, dalla docente Federica Malara e dall’artista Bruno Panuzzo (che ha supportato gli studenti nello sviluppo del progetto assieme al gruppo Filmico Zeffirio). Vanno ricordati l’impegno e la determinazione del professor Francesco Sacco, della professoressa Girolama Polifroni, rispettivamente preside e vice preside dell’Istituto Locrideo, del professore Pietro Cremona e della dottoressa Angela Catalano.
Maria Santacroce, Francesco De Pietro, Elena Vescio, Davide Perri, Lucrezia Ritorto ed Emanuele Scali sono gli studenti che hanno preso parte al programma Porta a Porta rappresentando la Locride e la Calabria.