di Redazione
CUTRO – In attesa del Consiglio dei ministri previsto nel municipio di Cutro questo pomeriggio alle ore 15,45, (dopo il naufragio del barcone di migranti del 26 febbraio che ha provocato 72 morti accertate) cui poi seguirà al termine una conferenza stampa, questa mattina sono apparse scritte contro il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, su una parete lungo la strada che collega la statale 106 al Comune ed anche contro l’attuale Governo.
“Cutro non difende Piantedosi” recita una di queste, ad opera di ignoti.
E poi altre scritte, sono via via emerse sulla strada come “+72” con una croce e a seguire “Cutro e la Calabria come Siria e Pakistan abbandonati a se stessi”; e ancora, “Il Governo arriva, i morti rimangono”, “Benvenuti in Italia”, “Anche Cutro è un Comune italiano” e “La loro speranza è uguale alla nostra”.
Scritte che prima dell’arrivo della premier Giorgia Meloni, sono state coperte.