di Simona Masciaga
SIDERNO – Donne non solo l’8 marzo; donne che vanno considerate tali, ogni giorno dell’anno: figlie, mogli, compagne, madri e grandi lavoratrici dentro e fuori dalle mura domestiche; donne ancora vittime di violenze fisiche e psicologiche, di sessismo, di retaggi culturali, di imposizioni, di mancanza di rispetto di genere.
Eppure sempre in trincea, sempre pronte ad urlare, manifestare, chiedere una parità di genere, se in parte conquistata, ma lontana nella pienezza.
Sicuramente la diversità fisica, biologica, la sensibilità più accesa, l’essere madri a volte impedisce la piena realizzazione sociale ed economica ma passi da gigante si sono fatti.
Questo il messaggio chiaro e palese della manifestazione voluta dall’ Amministrazione comunale di Siderno che con l’Associazione ALB, Amici del Libro e della biblioteca di Siderno, ha voluto lanciare in una manifestazione culturale attraverso un’esposizione artistica e proiezione del film ” Le 13 rose” mediato e commentato, con eloquenza e professionalità, dalla professoressa Teresa Papaleo.
Il via, ieri mattina presso il Palazzo municipale della città di Siderno, ha visto autori già noti alle critiche nazionali, esporre opere di spicco inerenti al tema: la sensibile Mariella Costa, ben nota per abnegazione e di fama internazionale, ha suscitato interesse con le sue opere scultoree; Giuliano Zucco, artista locale dotato di grande estro artistico e delicatezza, poi Emanuela Verbeni, Giulio Archinà per le originali foto di alto valore espressivo e comunicativo, Tiziana Zimbalatti, Carmela Salvatore, Marisa Catalano, ma un accento va posto al piccolo e già artisticamente grande Girolamo Gullace.
Un giovane di soli 13 anni che, attraverso la pittura, traspone su tela le grandi emozioni che solo, un’attenta consapevolezza e sensibilità d’animo può, nonostante la sua giovanissima età, trasferire al pubblico.
Serata conclusa nei locali della Biblioteca comunale dove l’Alb, con il presidente, ingegnere Cosimo Pellegrino e la prof. Teresa Papaleo, dopo la proiezione film ” Le 13 rose”, ambientato in Spagna sotto il regime franchista, hanno dato vita a dibattito e commento dello stesso.
Un plauso va all’assessore alla Cultura del Comune di Siderno, dottoressa Francesca Lopresti, la quale, da insegnante elementare, ha coinvolto i propri alunni nella visita alla mostra, argomentando, discutendo, incuriosendo gli stessi, stimolandoli al dibattito e, soprattutto, lei stessa, nonostante il pesante ruolo amministrativo, da insegnante qualificata, ha saputo gestire.