R. & P.
La drammatica situazione epidemiologica che stiamo vivendo, acuita dalla crisi sanitaria calabrese, impone, senza indugio, l’adozione anche a livello comunale di azioni pienamente responsabili che mirino verso diversi obiettivi non più differibili, sia sul piano dell’informazione che su quello di supporto all’economia locale.
Partendo dalla premessa che ogni nuova misura restrittiva/contenitiva si ripercuote direttamente sulla vita familiare, sociale e lavorativa dei cittadini, sarebbe assolutamente necessario avere contezza e predisporre un monitoraggio costante dell’evoluzione dell’epidemia a livello locale.
In virtù di ciò, abbiamo notato che l’ente comunale non ha condiviso sul sito istituzionale i dati relativi alla nostra Regione, suddivisi per provincia appena disponibili, unitamente ai dati del proprio territorio comunale.
Dati che, attualmente, anche altri Comuni del comprensorio stanno pubblicando mentre ciò non accade per Siderno.
Una base di conoscenza essenziale che, se trasparente e condivisa, può consentire una consapevolezza ed un confronto di merito, utile per tutti e per favorire un ambiente di piena e leale cooperazione, così come altrettanto opportune sarebbero le pubblicazioni afferenti la riattivazione del Coc e dei referenti/responsabili Covid comunali presso cui eventualmente rivolgersi.
Aggiungasi inoltre che alle misure restrittive, comunque definite e richieste ai cittadini ed al sistema economico, devono corrispondere pienamente adeguate e immediate misure di ristoro e risarcimento.
Ci preme quindi sapere quali accorgimenti siano eventualmente allo studio della commissione straordinaria per far fronte al grido disperato degli operatori economici sidernesi, direttamente ed indirettamente interessati dalla nuova chiusura e se sia possibile usufruire dei fondi di cui al decreto del Direttore Centrale della Finanza Locale n. 117078/2020 del 29.10.2020, col quale è stato disposto il riparto, per l’anno 2020, delle risorse rinvenienti nell’anno 2019 da altro capitolo dello stato di previsione della spesa del Ministero dell’Interno, che incrementano il Fondo istituito dall’articolo 1, comma 277, della legge n. 205/2017, finalizzato alla realizzazione e alla manutenzione di opere pubbliche negli enti locali che si trovano nella condizione di scioglimento, ai sensi dell’art. 143 del D. Lgs. n. 267/2000 e che, pare, siano state assegnate nella misura di € 218.000,00 circa.
Una ventata di ossigeno per l’economia locale che potrebbe riattivare il ciclo produttivo.
Chiediamo perché la cittadinanza, già sofferente, sia portata a conoscenza, nella consapevolezza che pur con diversi livelli di responsabilità sia indispensabile lo sforzo di tutti per far prevalere una superiore volontà solidaristica per costruire un orizzonte credibile, frutto di scelte responsabili e capaci.
Partito Democratico di Siderno
Ripartiamo da Siderno