DAL LABORATORIO DI FORMAZIONE POLITICA “LOGOS ET RATIO” RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA
LOCRI – Si è concluso da poche ore l’ennesimo appuntamento del Laboratorio di formazione politica giovanile di Locri “Logos et Ratio” con una delle più alte ed apprezzate manifestazioni culturali ed artistiche registrate in territorio locale: quella regalateci dalla VI^ edizione di Epizephiry International Film Festival, accolta a Locri dal 15 al 17 Novembre dalla suggestiva cornice di Palazzo della Cultura. Il laboratorio che, fin dalla sua genesi è partecipe ed, in molti casi, anche promotore di eventi ad ampio spessore socio – culturale, ha caldeggiato sin dall’inizio l’idea di un coinvolgimento fattivo, oltre che visibilmente sentito alla manifestazione cinematografica che, mai paga degli ottimi risultati raggiunti nelle precedenti edizioni, ha arricchito di intenti la sua già pregnante opera di sensibilizzazione artistica, portata avanti in territorio locrideo. Questa nuova edizione del Festival ha entusiasmato i giovani membri del gruppo politico locrese per la scelta – operata dal direttore artistico del Festival, Renato Mollica – di coinvolgere gli studenti degli istituti scolastici di secondo grado della Città di Locri, dedicando loro momenti di inconfutabile emozione con le proiezioni dei cortometraggi in gara e di ulteriore arricchimento grazie ai successivi dibattiti.
Molto apprezzata la proiezione del film “Il Cappotto di lana”, con la regia di Luca Dal Canto, vincitore di EIFF 2012 per la sezione “Migliore attore protagonista,” assegnato al giovanissimo Lorenzo Aloi, 14 anni che nel corto interpreta Dedo, un ragazzino amante della letteratura e con la predilezione per la poesia del suo concittadino Giorgio Caproni. Nella serata conclusiva del Festival, affrontando il pubblico con lo sguardo tipicamente vivo ed intelligente di chi la passione la vive e mai soltanto la narra, il giovane Aloi ha aperto il sorriso di molti dei presenti, affermando con compostezza di voler portare a compimento i propri studi scolastici. Un esempio di maturità per i coetanei che lo hanno apprezzato.
Ed è con il medesimo sguardo volitivo che i membri del Laboratorio Politico auspicano si compia, seppur con gradualità, la propria crescita in ambito socio-culturale prima ancora che politico, sicuri che ogni esperienza che veda coinvolta la cittadinanza e le istituzioni tutte debba necessariamente piegarsi al buon senso delle idee e alla crescita di una coscienza asservita in modo totale alle pulsioni di cui la nostra terra si fa da sempre portatrice soprattutto in merito ai bisogni essenziali. Il comitato di coordinamento, insieme al suo responsabile, Pellegrino Rinaldi accorda all’unisono la propria disponibilità in favore di future collaborazioni, non senza prima riconoscere ad EIFF 2012 “il merito di aver offerto tributi di elevata considerazione alle emozioni e alle passioni dei ragazzi regalando loro momenti di autentico valore (…)”.
Non si trascura di rammentare, infine, che la persuasione dei giovani in favore di un rinnovato spessore politico, non può prescindere dall’atteggiamento di fede per le grandi opere di alfabetizzazione socio-culturale, dal rinnovamento degli scenari politici che, troppo spesso, dimenticano di attingere dalle risorse giovani ed incontaminate.