di Simona Ansani
LOCRI – Dal titolo “Appena in Tempo” come il libro che ha scritto l’ospite dell’incontro presso la sala teatro della Casa Circondariale di Locri, Frank Catania. Un incontro promosso dal Direttore della Casa Circondariale di Locri Patrizia Delfino in collaborazione con l’Associazione di volontariato Crivop di Reggio Calabria, che da tempo collabora con la Direzione penitenziaria di Locri, per iniziative a favore dei detenuti. Il relatore, Frank Catania, in visita con la moglie, direttamente dal Texas, ha visto la grande partecipazione dei detenuti, che hanno ascoltato la storia travagliata di Catania, L’incontro ha visto la presenza come ospite e relatore di Frank Catania, come testimonianza di un lungo percorso di revisione critica e conversione, avvenuta nel tempo con l’aiuto di volontari americani di culto evangelico. Frank Catania, laureato in psicologia, cantante promettente, ha lavorato per Fank Sinatra al Bistro Sinatra nella città di Miami, in Florida. Nel corso della sua gioventu’ ha intrapreso delle scelte purtroppo sbagliate, rimanendo coinvolto nella rete della criminalita’ organizzata, e nel 1969 le porte del carcere si aprirono per lui. Fu arrestato con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti e condannato per rapina a man armata, a settantacinque anni di carcere. Ma, come disse durante l’incontro con i detenuti di Locri, <<Dio aveva un altro piano>>. Dal 1980 Frank Catania, riscopre Dio, servendo il Signore come direttore esecutivo dei Brother Keepers, Ministero nelle prigioni. Da allora sono migliori i detenuti di tutto il mondo che grazie la testimonianza di Catania sno stati incoraggiati a fare un’esperienza con Cristo. Presenti in sala teatro insieme ai detenuti il Comandante di Reparto il Commissario Paino, coadiuvato dall’Ispettore Progano’ e gli educatori dell’Istituto Valeriani, Rossi e Foti.
