R. & P.
L’isolamento sociale imposto dalla Giunta regionale. Non avevamo dubbio alcuno che il Vice Presidente della Giunta regionale affidasse al silenzio e alla indifferenza la sua risposta rispetto alle domande ed ai quesiti posti dai commercianti del settore dell’abbigliamento calabrese. Questo stile di “sordomutismo” istituzionale è tipico dei peggiori regimi sudamericani, non pensavamo di ritrovarcelo nel 2020 anche in Calabria. Abbiamo rivolto istanze affinché si tenesse conto del nostro disagio economico che piano piano ci sta conducendo al suicidio commerciale. L’imposizione dei saldi a partire dal 1 luglio significa mandare in fumo, per gli operatore del settore milioni di euro senza batter ciglio. La durissima pandemia ha colpito tutte le famiglie calabresi, così come indistintamente tutti i segmenti produttivi ed economici; ma non è che imponendo ulteriori restrizioni e mortificazioni ai commercianti settore abbigliamento, si risollevono le sorti dell’economia calabrese. Sarebbe chiedere di vendere il pane la pasta, o la frutta e tutti i generi di prima necessità al 10% del valore attuale, o a chi lavora nell’ edilizia di essere rimborsato a 5 € quotidiane. Noi non lavoriamo ” a giornata ” il nostro lavoro si nutre di scorte acquistate ed ancora non pagate, molti mesi prima della vendita. Cosicché le collezioni proposte nel periodo estivo risultano gia impegnata durante l’anno precedente e così via. Chi non conosce questi semplici erudimenti di mercato,non può comprendere cosa significhi perdere e mandare in fumo sacrifici personali e familiari. Non ci aspettavamo comprensione istituzionale e solidarietà umana, né da Spirli né dal resto del Consiglio Regionale. Chiedevamo di fare solo scelte di buon senso e adottarne i provvedimenti conseguenti; ma proprio perché di buon senso, erano le cose più difficili e complicate da fare per i nostri governanti. Prendiamo amaramente atto di ciò, assicurando al Vice Presidente ed a quanti arroccati all’interno di quel corrusco maniero che è la sede del Consiglio Regionale la totale disistima personale e politica. Quest’ultima ( la disistima) vale più di ogni altro vaccino contro il virus della incapacità, dell’arroganza e della vacuità personale manifestata da soggetti affetti da nanismo politico ed istituzionale.
Commercianti Calabresi