di Simona Masciaga
Artista a tempo perso, un hobby che molti ma sempre pochi coltivano e annientano dietro timidezza e timori di valutazione, Antonio muia’, Dott in economia e commercio, che si è sempre dedicato al turismo e alla valorizzazione del territorio locale, dimostra, nelle sue opere, non solo una grande capacità artistica ed esplicativa, ma aggiunge una forte e consapevole coscienza della bellezza e unicità della vita.
Attraverso le sue opere si nota la verve dell autore determinata dall esplosione di colori: si fondono, emergono con prepotenza come un impulso emotivo taciuto per discrezione e, a sua volta, palese allo spettatore; esempio lampante di manifestazioni passionali, coscienza e profonda gratitudine verso il dono della vita che, per lui va vissuta in ogni attimo come fosse unico ed eterno: un dono irripetibile, un tesoro a cui attingere.
Opere su tela con tecniche che vanno dalla spatola al pennello, muia’ trasferisce la sua dimensione pulsante in un gioco di luci, sfaccettature ora angolari, ora piane, ora curvilinee al fine di cogliere tutte le manifestazioni emotive che ci riserva il fugace mondo terreno.
Egli accosta, con decisione, cromature, luci, prospettive giocando con i colori che rappresentano e propongono con esplicita manifestazione la nuova e moderna visione dell essenza e dell esistenza dell uomo.
Un artista locale che, pur non amando platealita’, red carpet e convenevoli passerelle, nella sua innata discrezione e riservatezza merita un attenzione da parte della critica artistica sia come autore che come uomo rappresentativo di valori morali, civili e soprattutto coscienzioso dell’unicità del vivere questa vita terrena.