RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Il presidente del Gal Alta Locride, Enzo Minervino, esprime tutto il suo più vivo compiacimento per la puntata della nota trasmissione televisiva “Geo & Geo”, dello scorso 1° dicembre, in considerazione della grande quanto positiva ricaduta sul territorio della Locride, ivi compresa la vallata dello Stilaro; lo spazio che la Terza rete della Rai ha inteso accordare un po’ a tutto il comprensorio locrideo, da Ferruzzano a Gerace e, nel lembo nord dell’Alto Jonio, passando da Bivongi e Stilo, ha riconciliato con taluni spazi informativi che ancora oggi denotano una certa negatività quando ci si sofferma su questa regione che, in netta controtendenza, non si evince dall’anzidetto, ottimo, servizio, corredato da riprese ed interviste pressoché perfette, e soprattutto da ciò che avvalora i principi essenziali su cui si fonda il biglietto da visita del nostro ambiente.
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In special modo il presidente Minervino sottolinea come “si abbia bisogno di questo genere di informazione per sostenere lo sviluppo dei territori, abbracciando la storia, l’arte, la cultura, le tradizioni locali, i beni monumentali come il monastero di San Giovanni Therystis di Bivongi e la cattedrale di Gerace, i prodotti enogastronomici e, in senso lato, l’economia della Locride, che può e deve unire le forze per non perdere i treni su cui, da qui a breve, si potrà salire, pena un ulteriore decadimento e deprezzamento del nostro biglietto da visita più bello e più immediato da mettere in vetrina, la puntata di “Geo & Geo” di qualche giorno fa è stata una perfetta cabina di regia che, unitamente ai miei collaboratori, il Gal Alta Locride ha guidato stimolando ancora di più quello spirito di aggregazione di condivisione che si auspica trovi altro e più prolifico seguito per gli appuntamenti di breve-medio termine che si andrà ad onorare”.
Per i quali si ricorda il Piano di sviluppo rurale 2014-2020, per il quale vi sono stati già alcuni incontri in vista della scadenza del 15 gennaio 2015, data in cui si dovrà formalizzare il partenariato migliore da presentare nella sfida all’utilizzo dei fondi comunitari per il settennio che verrà; così come è degna di menzione la due giorni del 5 e 6 dicembre scorsi su “Tommaso Campanella: Immagini, pensiero, la sua Calabria”, iniziativa organizzata in tandem con il Gal delle Serre Calabresi, che porterà ad ulteriori sviluppi in chiave socio-turistico-letteraria nel quadro di una valorizzazione a 360 gradi della Locride e, per esteso, della regione Calabria.