R. & P.
Carissimo direttore, sono una lettrice della sua testata, le scrive perché ieri mi sono imbattuta in un episodio alquanto strano. Preciso di essere una ragazza della locride e a breve partirò per una vacanza sull’isola di Capri. In previsione di ciò, visitando alcuni siti, ho visto una locandina la quale annuncia un convegno che tratterà di accessibilità, proprio nei giorni in cui io mi trovo li. Essendo io una ragazza disabile, avevo deciso di partecipare a questo evento che sembrava alquanto interessante se non che, dopo aver inviato un e-mail alla segreteria del comune di Anacapri chiedendo di potervi accedere, mi è stato risposto che è rivolto soltanto a professionisti, allargato anche alle imprese e ditte operanti nel settore edilizio e dunque non aperto alla cittadinanza e ai turisti. Sono rimasta molto amareggiata da questa risposta, poiché sulla locandina non era specificato nulla di tutto ciò. Sono rimasta delusa perché da un’isola famosa in tutto il mondo, come appunto quella di Capri, mi sarei aspettata un’apertura mentale molto più ampia, un’accoglienza non solo ai turisti ricchi e in salute, bensì un’inclusione a 360°, forse proprio perché in questo convegno che tratterà di accessibilità e dunque di disabilità, chi meglio di una che persona che ci convive con questo tipo di problema dovrebbe poter partecipare? Sono rimasta delusa perché mi sarei aspettata almeno un augurio di piacevole soggiorno, ma come lei può leggere, ho ricevuto una risposta fredda e sterile, sentendomi così indesiderata. Tutto questo mi ha fatto e mi fa pensare ad una finta propaganda, ad un uso poco appropriato di parlare di accessibilità se poi quest’ultima viene rinnegata proprio ai diretti interessati.
Adesso io so bene che questa notizia non riguarda principalmente la Calabria, riguarda però una ragazza che abita in questa regione e per questo spera che la sua testimonianza possa essere raccontata nella sua testata, affinché questa notizia possa arrivare fin lì, dove l’accoglienza, su un’isola basata sul turismo, dovrebbe essere messa al primo posto, ma che aimè da questa risposta non mi è stata dimostrata. Spero vivamente che questa mia richiesta venga da lei accolta.
Cordiali Saluti.
ROMA Il reggino Lorenzo Festicini premiato con il “Premio Culturale Artigiani di Speranza”
di Redazione ROMA - Il dott. Lorenzo Festicini di Reggio Calabria è stato insignito del prestigioso "Premio Culturale Artigiani di Speranza"...