LOCRI – Dall’associazione Civitas Solis riceviamo e pubblichiamo quanto segue:
«Fare Comunità educante: la sfida per crescere», è il tema del seminario di approfondimento che si terrà domani pomeriggio (28 settembre) a Torino organizzato dalla rete Crescere al Sud che vede tra i promotori l’associazione Civitas Solis di Locri. All’evento che si svolge nell’ambito della manifestazione «A Torino, con il Sud» saranno presenti tra gli altri il ministro della coesione territoriale Fabrizio Barca e il sottosegretario alla Pubblica Istruzione Marco Rossi Doria. Il seminario che si terrà nella sala polifunzionale della Piazza dei Mestieri e che verrà proiettato in diretta su internet si avvarrà di tre collegamenti in rete con tre città del mezzogiorno in cui saranno presenti gruppi di ascolto. I collegamenti si svolgeranno da Locri, presso la sede di Civitas Solis a Palazzo Nieddu del Rio, da Bari, presso il San Paolo social network, e da Napoli presso la cooperativa sociale l’Orsa maggiore.
I lavori seminariali saranno introdotti da Raffaella Milano direttrice dei programmi Europa-Italia di Save the Children, interverranno oltre a Marco Rossi Doria, il presidente di Fondazione con il Sud, Carlo Borgomeo, il direttore dell’Acri, l’associazione che rappresenta le fondazioni bancarie e le casse di risparmio italiane, Giorgio Righetti, Massimo Coda della Compagnia di San Paolo, e Novella Pellegrini, segretario generale di Enel cuore. L’intervento di presentazione a Torino della rete Crescere al Sud sarà svolto da Francesco Mollace, direttore di Civitas Solis ed esperto nel campo della formazione motivazionale con i giovani. Il seminario si prefigge lo scopo di mettere all’attenzione nazionale la debolezza della comunità educante, intesa come l’insieme di varie dimensioni che, a partire dalla scuola, concorrono a formare i bambini e gli adolescenti, come la cittadinanza e la legalità, il diritto al gioco, la salute e l’ambiente, e di valorizzare le buone prassi educative esistenti nel mezzogiorno.
Motto della rete Crescere al Sud è la costruzione di «aree ad alta densità educativa nei comuni ad alta densità criminale» e in tale contesto i rappresentanti della rete hanno avuto incontri ufficiali negli scorsi mesi con il governo richiedendo azioni che in parte sono stati ripresi nel Piano nazionale di Coesione.
In occasione della riapertura delle scuole sono tra l’altro riprese a Palazzo Nieddu le attività giornaliere del Civitas Junior Club, uno dei progetti pilota di educazione non formale dell’associazione Civitas Solis, progetto che mira alla lotta alla dispersione scolastica con quotidiane attività di supporto e sostegno ai minori locresi, in particolare per quelli più in difficoltà. Uno stabile team di operatori dell’associazione sta garantendo un supporto sia nel campo del sostegno scolastico, sia nella realizzazione di numerosi laboratori creativi e di apprendimento.
In questo quadro si segnale che di recente è stato proposto e definito un attivo partenariato tra Radio Yang, la radio ufficiale dell’Agenzia Nazionale con i Giovani e del Dipartimento per la Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e Civitas Solis, per la promozione delle iniziative non formali realizzate a favore della gioventù meridionale.