La nostra “lente d’ingrandimento” è andata ad osservare e conoscere le realtà scolastiche del territorio. In occasione delle iscrizioni alla scuola secondaria di secondo grado, vogliamo approfondire l’argomento sull’offerta formativa delle scuole, facendo conoscere alle famiglie e tanti giovani del territorio, le proposte avanzate dai molti dirigenti scolastici.
In questi giorni abbiamo intervistato alcuni di loro. Iniziamo con l’IIS “F. LA CAVA” BOVALINO.
INTERVISTA AL DIRIGENTE SCOLASTICO CATERINA AUTELITANO
«La nostra offerta formativa è centrata sulla persona. Riteniamo che solo così, nel rispetto delle diversità, possa esserci un arricchimento reciproco. I nostri ragazzi hanno bisogno di crescere in cultura e competenze, per essere cittadini consapevoli in un mondo che cambia».
IL PROSSIMO 2 FEBBRAIO SCUOLA APERTA PER CONOSCERE LE PROPOSTE DEL LICEO.
Quali proposte e servizi sono presenti nell’offerta formativa presentata dalla sua scuola per l’anno prossimo, così da coinvolgere ed interessare famiglie e studenti?
“L’Istituto di Istruzione Superiore ‘’Francesco La Cava’’ di Bovalino (RC) (www.iislacava.it) propone un’offerta formativa articolata, con ben quattro indirizzi: Liceo Scientifico, Liceo Classico, Istituto Professionale per i servizi commerciali e, dal prossimo anno scolastico 2013/14, la nuova opzione del Liceo delle Scienze Applicate, una proposta innovativa che privilegia le materie scientifiche e tecnologiche in sostituzione dello studio del latino. Le attività didattiche sono integrate con Progetti Educativi, svolti anche all’estero, e iniziative di alternanza Scuola / Lavoro. Ai ragazzi del quarto e del quinto anno sono proposte attività di orientamento verso gli studi universitari e di formazione specifica per l’ingresso in facoltà ‘’a numero chiuso’’. Per presentare l’Istituto diamo appuntamento sabato 2 febbraio alle 15.30 in via Rosario Procopio a Bovalino (http://www.youtube.com/watch?v=oAINdzPvcBs e http://www.iislacava.it/images/File_PDF/POF/invito_open_day.pdf )”.
Territorio e scuola sono sempre più a contatto per costruire un percorso sinergico insieme a famiglia, agenzia, istituzioni. La sua scuola come si affaccia al territorio? Cosa offre in termini di sbocchi professionali e culturali?
“Il nostro Istituto è un punto di riferimento per un territorio ampio dell’area jonica reggina, caratterizzato da realtà socio-culturali diverse e indubbiamente “a rischio”. La scuola opera per una piena integrazione, in un’ottica di crescita condivisa. Integrazione quindi tra ragazzi della costa e ragazzi dei paesi dell’interno, oltre che con studenti di etnie diverse. La nostra offerta formativa è centrata sulla persona. Riteniamo che solo così, nel rispetto delle diversità, possa esserci un arricchimento reciproco. I nostri ragazzi hanno bisogno di crescere in cultura e competenze, per essere cittadini consapevoli in un mondo che cambia. I diversi indirizzi, con i Licei e l’Istituto Professionale, consentono di formarsi adeguatamente sia per affrontare gli studi universitari sia per entrare direttamente nel mondo del lavoro. A questo proposito sono fondamentali gli Stage e i programmi di alternanza Scuola / Lavoro”.
È un periodo critico per la scuola in generale, tra tagli, dimensionamenti, accorpamenti, autonomie. Oggi la scuola sembra essere un’azienda da gestire e il dirigente scolastico funge da manager. Come sta reagendo il suo Istituto? È stato oggetto del ridimensionamento e della nuova legge?
“Mi conceda la battuta: sicuramente oggi fare cultura e formazione è “un’impresa” … D’altra parte è indubbiamente stimolante lavorare per obiettivi, gestendo al meglio tutte le risorse disponibili, ad iniziare dalla piena valorizzazione delle competenze dei Docenti. Abbiamo bisogno di un Corpo Docente che sia motivato a dare il meglio, ad aggiornarsi, a confrontarsi, a programmare il proprio lavoro in funzione della crescita dei ragazzi. I ridimensionamenti sono stati per noi un incentivo a partecipare a bandi e concorsi. Devo dire con soddisfazione che i risultati sono arrivati, consentendo di reperire risorse per l’avvio di progetti e laboratori, altrimenti impensabili”.
All’ordine del giorno c’è il problema dell’edilizia scolastica e sicurezza. Quali interventi in merito nella sua Scuola? Esistono impianti sportivi e spazi dedicati alle attività extra scolastiche, per esempio laboratori specifici?
“Abbiamo la fortuna di avere una struttura tra le migliori della Provincia. Inaugurata nel 2005, ha spazi ampi e funzionali, una palestra di prim’ordine, laboratori informatici, scientifici, linguistici, di disegno. La partecipazione ha bandi mirati ha consentito di implementare la dotazione tecnica dei laboratori, di fornire le aule di Lavagne Interattive Multimediali, creando i presupposti per lo svolgimento di attività curriculari ed extracurriculari. L’aula magna, attrezzata con service audiovideo, è inoltre a disposizione delle realtà del territorio che propongano iniziative di interesse non solo per la Scuola, ma per l’intera cittadinanza”.
La scuola è il luogo dove i giovani trascorrono molto tempo, partecipando non solo alle attività didattiche ma anche ad attività extra scolastiche. Cosa offre la sua Scuola? Sono presenti laboratori?
“Abbiamo vinto da poco un bando per la realizzazione di un laboratorio Crossmediale, attivo da marzo 2013. Sarà un’opportunità per i ragazzi per acquisire competenze, per relazionarsi con altre realtà formative ed istituzionali ed anche una possibilità concreta di vivere la Scuola anche dal fuori delle attività strettamente scolastiche. Sono già attivi i progetti di “Impresa simulata” e il progetto “Impariamo il Greco moderno” che ha portato anche al gemellaggio con due Licei di Atene. I nostri ragazzi hanno incontrato in Grecia i loro coetanei e prossimamente saranno nostri ospiti. Una soddisfazione particolare l’abbiamo avuta dalla partecipazione al concorso indetto da Cisme e Provincia di Reggio Calabria sul tema Diritti, Democrazia, Discriminazione. Il video proposto dai nostri alunni si è classificato primo. Vi invito a vederlo, ne capirete l’eccezionalità senza bisogno di spiegazioni: http://www.youtube.com/watch?v=3x5g8h3pwHo”
Quale il consiglio alle famiglie e agli studenti?
“La scelta della Scuola Secondaria di Secondo Grado, le “superiori”, è un passaggio importante per il futuro dei ragazzi ed è fondamentale avere tutte le informazioni per fare la scelta giusta. Il consiglio è di verificare bene cosa è offerto dalle Scuole del territorio, valutando in base alle attitudini dei ragazzi qual è l’offerta formativa più adeguata. Quest’anno la promozione del nostro Istituto l’abbiamo affidata ai ragazzi stessi, i migliori “testimonial” che possiamo avere. La campagna “Guarda in faccia il tuo futuro” è un invito a scegliere con consapevolezza, sapendo che oggi ognuno costruisce il proprio domani. A questi link trovate il video (http://www.youtube.com/watch?v=i1leKw6JaWQ&feature=em-share_video_user) e il materiale di presentazione (http://www.iislacava.it/images/File_PDF/POF/presentazione_iis_la_cava.pdf )
DOMENICA BUMBACA