di Francesca Cusumano
LOCRI – Continua ad imperversare il maltempo in Calabria.
La Protezione civile nel suo ultimo comunicato stampa diramato, ha confermato una situazione di allerta di “livello rosso” sulla Regione Calabria, anche per tutta la giornata di domani.
Nello specifico, rimarrà allerta meteo “rossa nella parte meridionale della Calabria e sul versante ionico centro-basso; allerta arancione per la zona dell’alto Ionio e per quelle del vibonese e del lametino; allerta gialla per i Comuni dell’alto Tirreno cosentino”.
Secondo quanto riportato ancora dal bollettino della Protezione civile “si prevedono precipitazioni diffuse ed intense, a prevalente carattere di rovescio o temporale, con fenomeni particolarmente insistenti sui settori ionici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, locali grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento”. Previsti anche “venti di burrasca, con raffiche di burrasca forte con tendenza ad ulteriori temporanei rinforzi sui settori ionici e intense mareggiate lungo le coste esposte”.
Pertanto, il sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, ha confermato la proroga della chiusura di tutte le scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado (così come disposto da ordinanza sindacale numero 131 del 25 ottobre), anche per domani martedì 26 ottobre.
“Si invita la cittadinanza – raccomanda il primo cittadino – alla massima prudenza e collaborazione, al fine di prevenire possibili situazioni di disagio”.
Analogo provvedimento, considerato il perdurare della criticità idrogeologica, è stato emesso da altri Comuni del comprensorio locrideo, quali:Brancaleone, Africo, Bianco, Caraffa del Bianco, Bruzzano Zeffirio, Careri, Benestare, Bovalino, Ardore, Antonimina, Canolo, Ciminà, Ferruzzano, Gerace, Siderno, Agnana Calabra, Marina di Gioiosa Jonica, Gioiosa Jonica, Grotteria, Mammola, Roccella Jonica, Caulonia, Bivongi, Camini, Casignana, Martone, Monasterace, Pazzano, Palizzi, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant’Agata del Bianco, Sant’Ilario dello Ionio, Staiti, Stignano, Stilo.
Le piogge battenti di queste ore, hanno provocato uno straripamento del torrente La Verdea a ridosso della S.S. 106, tra Bianco ed Africo, con allagamento dei terreni agricoli, nonchè lo straripamento del fiume Bonamico in località Pace a San Luca.
Richiesta inoltre, attivazione associazione di volontariato per lo svuotamento del pozzo dello stabilimento termale di Antonimina.