di Gianluca Albanese
CAULONIA – La Corte di Cassazione ha confermato la condanna a due mesi di reclusione (pena sospesa) a carico dell’allora vice sindaco di Caulonia Francesco Cagliuso, riconosciuto colpevole di percosse ai danni del giornalista di Gazzetta del Sud Armando Scuteri.
Infatti risalgono a undici anni fa (8 agosto 2008) quando Scuteri si trovava a Caulonia marina per documentare con la propria macchina fotografica uno scarico di liquami fognari in mare, suscitando le ire di Cagliuso che dopo un breve diverbio sferro’ uno schiaffo al giornalista, il quale sporse subito querela, risultando vincente nei primi due gradi di giudizio.
Scuteri, assistito dall’avvocato Adele Ritorto, ha affrontato anche il ricorso in Cassazione dei legali di Cagliuso con la Suprema Corte che non solo lo ha respinto, confermando la sentenza precedente, ma ha altresì condannato l’imputato al versamento di tremila euro alla Cassa delle ammende, i cui fondi vengono destinati a progetti di utilità sociale.
OSPEDALE Locri – Apertura (AFT) Aggregazione Funzionale Territoriale, l’attività ambulatoriale per l’intera giornata (Immagini e Video)
SPECIALE di Enzo Lacopo © 2025 LOCRI - Oggi si è avuto l'incontro tra la Dott.ssa Lucia Di Furia, Dir....