di Gianluca Albanese
SIDERNO – Dall’area archeologica di Locri Epizephiri all’anfiteatro di Siderno Superiore; dalla San Luca vecchia della casa di Corrado Alvaro alla Platì dei cunicoli sotterranei usati in passato dai latitanti, passando per i mulini di Gioiosa Ionica, il parco naturalistico e culturale di Capo Sud a Palizzi e il centro di Marina di Gioiosa Ionica.
Nella Locride sono 14 i progetti del Contratto Istituzionale di Sviluppo intitolato “Svelare bellezza” finanziati in questa prima tranche di interventi ad alta priorità, dopo il lavoro di selezione compiuto dall’Agenzia per la Coesione territoriale e dalla Regione Calabria, in base ai criteri di cantierabilità, strategicità e complementarietà.
Come si ricorderà, i progetti furono redatti e presentati lo scorso e, come ha spiegato la sottosegretaria Dalila Nesci che detiene la delega al Cis Calabria, nei prossimi mesi ne verranno finanziati altri. A siglare la destinazione di questo primo finanziamento di quasi 227 milioni di euro per tutta la Calabria (provenienti dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020) è stato il Ministro Mara Carfagna.
Ma vediamo nel dettaglio i progetti già finanziati nella Locride.
Quello che prevede l’investimento maggiore riguarda la riqualificazione del centro storico di San Luca, con particolare riferimento alla zona in cui ricade la casa che diede i natali allo scrittore Corrado Alvaro; si tratta di un progetto presentato dal Comune con a capo il sindaco Bruno Bartolo e finanziato per 3.000.000 di euro. Poco meno (2,9 milioni) per il progetto presentato dal Comune di Gerace in partnership con quello di Locri denominato “CIS Persephone-Epizephiri” e che prevede la rigenerazione urbana dell’area archeologica di Locri Epizephiri. “Oplè apanu sto nerò” è il nome del progetto integrato di parco naturalistico e culturale di Capo Sud “sulle orme dell’acqua” presentato dal Comune di Palizzi e finanziato con due milioni e mezzo di euro. Stessa somma è stata destinata al progetto del Comune di Gioiosa Ionica denominato “I mulini del torrente Gallizzi: la bellezza del paesaggio fluviale tra natura e artificio”.
Premiato con 2,2 milioni il coraggioso progetto del Comune di Platì dal titolo “Da cunicoli furtivi a centro espositivo sotterraneo – produrre cultura e riqualificare il paese” che si propone di avviare percorsi culturali in quelle che fino a pochi lustri fa erano le vie sotterranee utilizzate da chi si nascondeva nel tentativo di sfuggire alle maglie della giustizia.
Marina di Gioiosa si rifarà il look delle sue arterie principali, coi 2.045.970 del progetto comunale di riqualificazione urbana di Corso Carlo Maria, via Montezemolo, via Nazionale Nord e via Genova, mentre il borgo antico di Casignana (attualmente teatro di un laboratorio di cinematografia partecipata dalla popolazione residente) si vede premiare la scelta del Comune di puntare sulla cultura, coi 1,8 milioni di euro del finanziamento del progetto “Luci d’arte e storia per riscoprire i luoghi dell’identità”. Premiati anche i progetti di due comuni vicini: 1,7 milioni a Samo per il recupero e la valorizzazione ambientale del castello di Precacore e 1,48 a Caraffa del Bianco per la riqualificazione urbana del rione Torre-case popolari.
A Roccella si punta sui 1,43 milioni di euro per il progetto “Coloriamo case ed ecoborgo di Micarè” (quartiere della parte più a monte) mentre a Siderno è stato subito finanziato il completamento dell’anfiteatro di Siderno Superiore (nella foto), il cui progetto (redatto dall’architetto Paola Albanese) simboleggia il clima di collaborazione d’inizio legislatura tra “Siderno 2030”, “La Nostra Missione” e l’amministrazione comunale. Completano il quadro 1,2 milioni per i sentieri di ciclo trekking a Casalnuovo di Africo, la riqualificazione della Marina di Sant’Ilario dello Ionio per 1,1 milioni e il sentiero naturalistico che collega Africo Vecchio alla diga del Menta e al villaggio di Precacore di Samo, progetto redatto dall’Ente Parco d’Aspromonte e finanziato con 1,05 milioni.