di Simona Ansani
<<La distruzione dell’avorio sequestrato diventa un’importante dimostrazione pubblica che, insieme con gli altri sforzi governativi fatti per ridurre la domanda, racchiude tutto il potenziale per avere un impatto significativo sul mercato illegale di avorio>> ha detto Isabella Pratesi responsabile Conservazione internazionale Wwf Italia.
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Dunque distruggere tutto l’avorio, le pelli di rettili e felini, gli oggetti in tartaruga e gli animali imbalsamati confiscati e conservati nei magazzini, è la richiesta che fa il Wwf Italia, un segnale a livello europeo per contrastare il traffico di animali selvatici protetti. <<Il Wwf crede che distruggere l’avorio confiscato sia un segnale dell’impegno del governo cinese per migliorare l’applicazione della legge contro il commercio illegale di avorio che sosterrà l’azione internazionale contro il bracconaggio di elefanti e del commercio illegale di specie selvatiche. – ha dichiarato Pratesi – Decine di migliaia di elefanti africani vengono uccisi dai bracconieri a causa della forte domanda di avorio. Il gesto della Cina è un impegno solenne da parte del governo di ripulire il mercato di avorio cinese e garantire la sopravvivenza degli elefanti in Africa>>.