«Non possiamo certo ritenerci soddisfatti delle risposte del Governo in commissione ambiente in merito alla nostra interrogazione sul crollo del Viadotto Italia, tra gli svincoli di Laino Borgo e Mormanno, sull’Autostrada Salerno-Reggio Calabria». Lo afferma il deputato M5S Paolo Parentela, che aggiunge: «Nella nostra interrogazione avevamo posto domande precise per chiedere la tutela della sicurezza dei lavoratori e risposte specifiche sulle infiltrazioni della malavita organizzata negli appalti di ammodernamento dell’autostrada, ma il Governo ha fatto orecchie da mercante».
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«Il Governo – continua il parlamentare – nel rispondere ha recitato a memoria le informative dell’Anas, senza aggiungere notizie specifiche sulla riapertura del tratto autostradale sequestrato dalla Procura di Castrovillari».
Parentela conclude: «Il Ministro Lupi mantiene lo stesso atteggiamento di Renzi, rispondendo alle esigenze degli italiani con leggerezza ed a colpi di slogan, senza mai suggerire soluzioni efficaci. Non vedo l’ora di votare la mozione di sfiducia in aula presentata dal movimento 5 stelle il prossimo mardedì. Con la speranza che, visti i recenti scandali, abbia il buon senso di dimettersi spontaneamente al più presto».