di Redazione
MAMMOLA – “Accessibilità, partecipazione, uguaglianza, formazione e protezione sociale. Sviluppiamo una nuova “cultura” della disabilità”. E’ l’importante tema del convegno promosso dall’Unione dei Comuni “Valle del Torbido” che avrà luogo domenica 8 marzo alle 15,30 nel salone di Palazzo Ferrari in Mammola.
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Dopo i saluti dei sindaci dei sei Comuni dell’Unione, interverranno cinque donne che, partendo dall’esperienza maturata nel loro settore di attività, forniranno i loro interessanti contributi.
L’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Mammola Lorena Ieraci, per il settore “Politica” parlerà di “Inclusione dei disabili. Pari opportunità per pari diritti”;
Maria Domenica Minutolo per il terzo settore (con particolare riferimento alle associazioni Adda e Comma Tre) parlerà di “Disabilità e Costituzione – La vera disabilità è quella dell’anima”; la psicologa Graziella Vizzari (settore “Famiglia”) parlerà di “Uno sguardo per la Locride. Sostenere le famiglie. Memoria di un servizio Npi tra l’esistente e il proponibile”; il medico dell’Asp Giovanna Campolo (settore “Sanità”) parlerà del tema “Dalla diagnosi all’integrazione. L’handicap in età evolutiva”; la dirigente dell’istituto “Piria” di Rosarno Maria Rosaria Russo per il settore “Istruzione” esporrà l’esperienza dell’istituto da lei diretto per parlare del tema “Promuovere l’integrazione degli studenti diversamente speciali in aree fortemente a rischio”.
Concluderà i lavori il Procuratore della Repubblica di Catanzaro Antonio Vincenzo Lombardo.
Ai partecipanti che ne faranno richiesta presso la segreteria del convegno verrà rilasciato un attestato di partecipazione.