di Gianluca Albanese
SIDERNO – I lavoratori dello Studio Radiologico iscritti ai sindacati Cgil e Cisl hanno scritto una lettera al Prefetto di Reggio Calabria per denunciare il mancato pagamento dei loro salari relativi agli ultimi cinque mesi, dovuti alla mancata regolarità nell’erogazione delle spettanze da parte dell’Asp di Reggio Calabria alla struttura sanitaria convenzionata, preannunciando altresì una manifestazione che avrà luogo il prossimo 30 novembre nei pressi dello Studio Radiologico. Per la stessa data è stata indetta una giornata di sciopero.
Di seguito il testo integrale della lettera al prefetto.
«I Lavoratori CGIL-CISL
A S.E. il Prefetto di Reggio Calabria
Eccellenza, siamo cento Madri e Padri di Famiglia, siamo operatori, con varie mansioni, dello Studio radiologico di Siderno Marina. Fino a Maggio dell’anno che sta per concludersi, abbiamo avuto il privilegio di dare il nostro contributo, ognuno per la mansione di propria competenza, alla realizzazione di un servizio di altissima qualità per i Cittadini della Locride, della Calabria e per molti altri Cittadini che vengono da fuori Regione. Abbiamo sempre avuto la consapevolezza della delicatezza del nostro incarico, al servizio di Persone che vivono il dramma della malattia. Siamo orgogliosi di mettere in evidenza che, nonostante siano cinque mesi che non ci viene erogato lo stipendio, nessuno dei Pazienti che si è rivolto alla nostra struttura, ha mai percepito il dramma che si sta consumando nelle nostre vite.
Cinque mesi senza poter portare a casa le risorse che per il 70% di noi sono le uniche entrate della Famiglia. RaccontarLe i sacrifici e le sofferenze umilianti per la dignità delle Persone, che abbiamo sopportato in questi mesi, potrebbe apparire retorico. Ma bisogna provare certe situazioni per saperle interpretare.
La nostra crisi dipende dalla interruzione dei regolari flussi finanziari tra la ASP e lo Studio Radiologico. Interruzione che ha impedito il pagamento degli stipendi ai lavoratori.
Di fronte a questo pericolo incombente, 25.000 mila Cittadini, spontaneamente, hanno manifestato, qualche settimana fa la loro preoccupazione, rinvolgendoLe un accorato appello.
Ci uniamo a quei Cittadini, nella nostra doppia veste di Cittadini e di Lavoratori, rivolgendoci, a nostra volta a Lei, massimo rappresentante dello Stato nella nostra terra, affinché metta in campo la Sua autorevolezza, per favorire una soluzione positiva di questa dolorosa vicenda.
I calabresi ed i Cittadini della Locride hanno bisogno di aumentare il livello di fiducia verso lo Stato e le sue Istituzioni. Ci appelliamo alla Sua sensibilità di Servitore dello Stato e di Padre chiedendole di spendere le sue risorse, nel più profondo rispetto della Legge, perché si trovi una soluzione a questa vertenza.
Per i Lavoratori dello Studio Radiologico Corrado Galluzzo
Giovanni Dilandro
PER GIORNO 30 NOVEMBRE E’ STATO INDETTO UN GIORNO DI SCIOPERO ED UNA MANIFESTAZIONE CHE SI SVOLGERA’ NEI PRESSI DELLO STUDIO RADIOLOGICO».