di Redazione
SIDERNO – Il primo cittadino, Pietro Fuda, preso atto delle analisi su esemplari di molluschi (mitili mediterranei – cozze) in località Marina Piccola ed in particolare lungo il Pontile ex cementificio D’Agostino, ha emesso un’ordinanza di divieto assoluto di pesca di questi esemplari nella zona.
Nell’ordinanza si legge:
“Preso atto dell’esito delle analisi batteriologiche e chimiche effettuate dal laboratorio “R&AS” Ricerche & Analisi Service Studio Chimico Associato di Siderno a firma del dott. Giuseppe Tassone, in data odierna che hanno evidenziato livelli significativi di contaminazione riferiti alla parte edule comprensiva dell’acqua di ritenzione e, in particolare: “Tricloroetilene 480 microgrammi/Kg; Tricloroetilene 125 microgrammi/Kg; Cloroformio 72 microgrammi/Kg e Dicloroetano 15 microgrammi/Kg”, che ne impediscono il loro consumo alimentare;
Richiamato l’art. 50, del d.lgs. n. 267/2000, il quale demanda al Sindaco l’emanazione di provvedimenti contingibili ed urgenti nel caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale;
Preso atto che ricorrono i presupposti di fatto e di diritto per l’emissione di un provvedimento sindacale in materia;
ORDINA
A tutela della salute pubblica, a decorrere dalla data odierna e sino alla revoca della presente ordinanza, il divieto assoluto di pesca di cozze e molluschi in località Marina Piccola di Siderno, nella zona meglio individuata nel Pontile ex cementificio D’Agostino”.