di Antonella Scabellone
SIDERNO- Un incontro interlocutorio con la stampa, per confrontarsi e fare il punto dopo un anno di mandato a Siderno. E’ quello che la triade commissariale che amministra il comune ha indetto questa mattina nel palazzo municipale e che ha visto la partecipazione di tutti i rappresentanti delle principali testate giornalistiche locali.
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Lungomare, raccolta dei rifiuti, inquinamento, diga sul lordo, viabilità, prossime elezioni, sono stati i principali temi della discussione condotta dagli stessi giornalisti che hanno tempestato di domande i tre prefetti affiancati per l’occasione dai dirigenti dei vari settori.
La triade in sostanza, da quello che è emerso, è a metà dell’opera, che consiste principalmente nel risanare le finanze comunali, dopo la dichiarazione di dissesto, e nel riorganizzare la pianta organica dell’ente. Francesco Tarricone, Eugenio Pitaro e Maria Cacciola hanno comunque ammesso, nonostante non siano venuti nelle circostanze migliori a Siderno, di trovarsi abbastanza bene in città, da dove, comunque, a breve, massimo un anno,esaurito il loro mandato, dovrebbero andare via; per cui, nella primavera 2015, e salvo imprevisti, si tornerà a votare.
“Sono dell’avviso-ha detto Tarricone- che sia preferibile per una città quell’ amministrazione in cui se si è messi nelle condizioni di eleggere i propri rappresentanti. Ad ogni modo sarebbe opportuno apportare delle modifiche alla normativa per intervenire nei comuni a rischio in maniera preventiva ed evitare gli scioglimenti per mafia”.
La prima risposta che la triade ha dato agli interlocutori è stata la più attesa di questi tempi dalla cittadinanza: la messa in sicurezza del lungomare inizierà a breve, grazie al già noto e stanziato finanziamento provinciale di circa 250 mila euro.“Poi occorrerà muoversi per avere altrettanti soldi a livello regionale- ha aggiunto Francesco Tarricone-;proprio ieri ho sentito telefonicamente il sottosegretario alla protezione civile Dima che si è impegnato a fare da tramite perché giunga un finanziamento regionale per il lungomare di Siderno”. Un altro intervento importante sarà la messa in sicurezza del fondale marino dove giacciono molti residui pericolosi delle mareggiate e, in questo senso, ha fatto sapere la dott.ssa Cacciola, c’è stato un incontro con il comandante De Giorgio dell’ufficio locale marittimo di Siderno, che si è attivato perché la Guardia Costiera offra gratuitamente al comune questo servizio. Nei prossimi giorni subacquei specializzati verranno da Soverato per ispezionare i fondali marini dopodiché si procederà a programmare gli interventi.
Riguardo alla raccolta dei rifiuti è stato confermato che la SEAR, la nuova ditta preposta alla raccolta della spazzatura, è già operativa e sta provvedendo a sostituire i cassonetti che contestualmente Locride Ambiente sta provvedendo a rimuovere. Di modo che, nel giro di pochi giorni, tutto dovrebbe rientrare nella norma. L’appalto ha durata annuale ed è costato il 12% in meno al comune rispetto al precedente. Ora, come ha fatto notare qualche giornalista, bisognerà vedere l’efficienza del servizio e in che modo la cittadinanza, che paga tutta per averlo,dal centro alla periferia, ne usufruirà in concreto.
Il Commissario Pitaro ha poi rassicurato che, in merito ai liquami avvistati nel torrente Lordo, sono in corso prelievi e controlli da parte delle forze dell’ordine per individuare e sanzionare eventuali scarichi abusivi. Sotto controllo anche il percolato della discarica di località “Timpe Bianche” per il quale è stato predisposto un intervento d’urgenza, mentre qualche preoccupazione in vista della stagione estiva desta l’inagibilità della diga che a causa di una crepa non può essere al momento riempita d’acqua e il rischio è emergenza idrica di alcune zone nella prossima estate se non si riparerà la falla per la quale è stata stimata una spesa di € 700 mila circa.
Nel congedarsi la triade ha garantito che il palazzetto dello sport si farà e ha informato che oggi sono stati stipulati i tanto attesi contratti integrativi preannunciando che Siderno sarà il primo comune della Locride a chiudere gli integrativi 2014.
